Gli Obiettivi
Per definire le qualita' da raggiungere, ho scelto successivi aggettivi:
Naturale
Questa proprieta mi sembra importante per un edificio perche esso e' fatto per fare vivere dei essere umani dentro. E il contrario di un edificio freddo, in cui e' difficile appropiarsi lo spazio. Si riferisce allo sviluppo urbano irregolare e stretto dei paesi vecchi, oppure alla complessita' quasi organica del tessuto urbano di una citta' visto a grande scala.
Ma naturale non e' antonimico a tecnologico. La tecnologia puo' essere usata a posto per esprimere una complessita' "naturale", estetica e funzionale.
Evolutivo
Un edificio deve durare nel tempo imprevisibile, e non si puo' quindi sapere cosa ne sara nel futuro. Chi lo ricomprera, cosa ne fara? In somma un edificio nasce, si svillupa, si modifica e poi muore.
"The result is an architectural organism in which, like a big sound sponge, all the spaces can be connected, crossed and opened, creating a sort of elastic and floating structure between the canals and the historic city." - Toyo Ito & Andrea Branzi
Accessibile
Secondo il senso proprio, l'edificio deve evidentemente essere accessibile fisicamente. A una piccola scala, le funzione di communicazione (entrate, scale...) devono essere chiare, e a una pi? grande scala, urbanistica, esso deve potere essere trovato facilmente.
Ma accessibile e' anche una nozione estetica. L'architetto costruisce per non-architetti. Anche se l'arte del costruire e' una delle forme primarie d'arte, derivando del bisogno di proteggersi degli elementi naturali - come l'arte di cucinare deriva dal bisogno di mangiare o la moda dal bisogno di vestirsi - le considerazione dell'architetto possono essere facilmente lontane da queste del commitente.
