IMMAGINARIO DI RIFERIMENTO

 
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da "2001 ODISSEA NELLO SPAZIO"di Stanley Kubrick
L'ALBA DELL'UMANITA' ~ "Ad un gruppo di primati, sprofondati nella più remota preistoria appare un oggetto assolutamente sconvolgente: un "prisma" di materiale omogeneo, dagli spigoli rettilinei e dalle superfici lisce. Lo sconcerto é totale:  la forma che stanno osservando non ha alcun rapporto con ciò che l'esperienza ha loro mostrato prima di quel momento. La natura, infatti, non produce niente di simile... "(4) ...e la natura é l'unico referente che quegli uomini avevano.
 
 Ho scelto questa immagine tratta dal film di Kubrik in quanto riesce ad esprimere il concetto di riconoscibilità che ho in mente: paradossalmente proprio quest'immagine rappresenta ciò che non è riconoscibile, qualcosa di così nuovo da non avere nella memoria collettiva o nelle  esperienze quotidiane  alcun riferimento capace di consentire  una lettura del fenomeno.
Ho già chiarito che cosa intendo per riconoscibilità e quali fattori intervengono ner riconoscimento di un dato fenomeno (Cultura materiale, attese soggettive, apprendimento graduale di nuovi stimoli sulla base dell'esperienza personale e collettiva.).
Nel perseguire la riconoscibilità come obiettivo dovrò quindi  tener presente questi fattori che influenzano fortemete le aspettative date dall'esperienza (personale e collettiva) e le aspettative di senso (ottiche e tattili), oltre che della continuità e permanenza di elementi del pasato (citazioni, elementi simbolici, ecc.).

L'immaginario soggettivo di riferimento è piuttosto articolato e mi serve per chiarire meglio gli obiettivi di qualità che ho scelto, e per iniziare ad addurre regole e procedure che verranno successivamente organizzate in un  primo  paradigma indiziario.