MEZZI FIGURATIVI
(Le matrici di Klee)

"TEORIA DELLA FORMA E DELLA FIGURAZIONE" è l'opera di Paul Klee composta di due volumi. Nel primo figurano le lezioni intitolate "Contributi alla teoria della forma", nel secondo volume sono raccolte le lezioni che comprendono l "Assetto di principio dei mezzi figurativi in connessione con lo studio della natura". L'opera spiega quali sono i mezzi che Klee utilizza per "generare" i suoi dipinti, partendo dalla condizione necessaria che è "..l'assenza di gravitazione, laddove il movimento è la premessa all'uscita da questa originaria condizione" fino ad arrivare al significato dei movimenti dei colori sulla sfera cromatica, passando attraverso i movimenti chiaroscurali. Tutti concetti che soddisfano la mia idea di spazio, di colore, di tempo, ma soprattutto di movimento e di interazione. Dalla lettura dell'opera, e dall'analisi di alcuni tra i suoi dipinti, ho estrapolato le regole, con cui Klee definisce il passaggio da un elemento all'altro, perché è proprio con questo procedimento che si esplicano i rapporti tra spazio/tempo/colore. A questo punto riesco a ricostruire quello che è il modus operandi (paradigma) di Klee.
 
IL PUNTO GRIGIO
PUNTO
LINEA
SUPERFICIE
CORPO SOLIDO
CHIAROSCURO
COLORE