Dal catalizzatore ci siamo spostati al
paradigma.
Questo paradigma vuole essere la sintesi di alcune
delle mie risposte
per la
progettazione della facciata della Berera.
La facciata presenta una prima epidermide regolare,
caratterizzata da
simmetrie,
particolari parallelismi,
ortogonalità.
Le linee di forza sono costituite da rette,
che
possono essere incidenti tra loro,
formando
angoli di 45 gradi o di 90 gradi, oppure che non si secano.
Su questa “scacchiera regolare” si staccano gli
elementi particolari, quali possono
essere
le aperture o elementi decorativi,
che
sono in movimento, possono essere ruotati o
semplicemente traslati.
Ci sarà poi, per concludere
l’edificio una copertura curvilinea.
La curva caratterizza anche la base dell’edificio ed è
ripresa da un secondo
Catalizzatore, che è il fiume Caldone.