CATALIZZATORE

"Non domandarci la formula che mondi possa aprirti,

sì che qualche storta sillaba e secca come un ramo.

Codesto solo oggi possiamo dirti,

ciò che non siamo, ciò che non vogliamo."

E. Montale, Ossi di Seppia

Salvador Dalì, The burning giraffe, 1939-37,

I progetti che fino ad ora ho sviluppato sono sempre nati da un'immagine o da un volume che ricreavo nella mia mente., si tratta di un semplice esercizio mentale dove si estrapola l'idea dal suo contesto e la si generalizza. Non credo che possa esistere un solo catalizzatore in grado di definire un mio modo di progettare o di dar vita a forme, credo invece che ogni stimolo, ogni studio possa nascere dall'osservazione attenta di qualcosa di apparentemente antitetico. L'uomo e la natura a confronto, a loro modo sfidano l'altezza per gradi, chi tramite il collo allungato di una giraffa, chi con un susseguirsi di cassetti e di pioli barcollanti di un'immaginaria scala. E' una battaglia contro la legge di gravità che riporterebbe tutto a terra, a livello del suolo; è una sfida e i fuoco acceso fa trasparire il bisogno di vittoria dei due contendenti.

. . . una rilettura di un quadro, un modo per spronarmi verso un'idea che piano piano da un'immagine irreale prenderà la forma di un susseguirsi di volumi verso il cielo.

 

Laboratorio di Sintesi Finale - Docente: C. Soddu - anno accademico 2002/03 - ELISA SALA- matricola: 640719


- 3 AGGETTIVI - CODICI - PARADIGMA e PUNTI DI VISTA -

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