Già, l'Architettura...
...il nostro oggetto d' analisi in questo
laboratorio accademico!
FASE
UNO
INDIVIDUAZIONE
DI TRE AGGETTIVI ESSENZIALI
E DEI RELATIVI CODICI
Vogliamo riassumere con tre qualità le essenzialità
che un progetto architettonico
deve evidenziare.
Ciò fatto, cercherò di individuare altrettanti immaginari di riferimento; esaminando attentamente gli oggetti
presenti in essi, individuerò in ognuno di loro le caratteristiche
che mi collegano agli aggettivi corrispettivi: da queste osservazioni addurrò
dei “codici di trasformazione” per ogni aggettivo, cioè dei codici
che mi permetteranno di trasformare gli oggetti reali rendendoli più
conformi all’attributo a cui si riferiscono: per questo essi devono rispondere
innanzitutto a domande del tipo “Come innalzo l'oggetto? Come lo piego? Come
comincia? Come finisce?” e così via. Caratteristiche importanti di
queste regole saranno la loro applicabilità e la loro utilizzabilità
da parte di tutti. In altre parole se io creo un oggetto, un’altra persona
che applica i miei codici deve ottenere un oggetto se non uguale, almeno molto
simile.
FASE
DUE
INDIVIDUAZIONE
DELL'ELEMENTO CATALIZZATORE
L'arte generativa si basa su un concetto
chiave: ogni progetto realizzato scaturisce dalle linee guida precise; a questo punto dobbiamo trovare qualcosa che ci
ispiri, che riesca a far convergere tutte le nostre idee alla meta finale.
Esso può essere un qualsiasi oggetto: un dipinto, un animale, una
fotografia… insomma qualsiasi cosa ci piaccia per la sua struttura organizzativa.
E’ molto importante ricordare però che ciò che risulterà
dal catalizzatore non dovrà contenere alcuna traccia di esso: il catalizzatore
è infatti solo il punto di partenza e non la meta del nostro progetto.
Il nostro interesse sarà rivolto solo allo studio della sua struttura
organizzativa, struttura poi riscontrabile nel risultato finale del nostro
progetto.
Definiamo, allora, il cosiddetto "catalizzatore".
FASE
TRE
INDIVIDUAZIONE
DEL PARADIGMA ORGANIZZATIVO
A partire dal catalizzatore appena individuato,
si procede ad una fase di rielaborazione che ci porta, tramite l'osservazione
dello stesso, all'individuazione di diversi fattori o eventi presenti al
suo interno. Tali eventi possono suggerirci uno schema, una traccia, una trama
da seguire per la stesura di un progetto finale.
Suddetta trama costituisce, appunto, il "paradigma organizzativo".
FASE
QUATTRO
CREAZIONE
DI UN PUNTO DI VISTA
A partire dal catalizzatore appena individuato,
si procede ad una fase di rielaborazione che ci porta, tramite l'ausilio dei codici individuati nella fase uno del lavoro,
a stendere un possibile punto di vista
del paradigma stesso; un ulteriore fase di lavoro potrà portare, infine,
alla creazione di uno scenario, cioè la concretizzazione di uno o
più punti di vista.