Il giardino
Stagno Verde Cupo e
Padiglione Hao Ran
" Shen Fu, letterato cinese del XVIII secolo, sottolinea
come la meta finale da raggiungere nel disporre un piccolo
giardino sia il «vedere il piccolo nel grande, il grande nel
piccolo, scorgere il reale nell'illusorio e l'illusorio nel
reale».
Simili affermazioni (...) trovano il loro referente
nel taoismo.
(...)
La teoria dello yin e dello yang,
insieme a quella dei Cinque Agenti (legno, fuoco, terra,
metallo, acqua), costituirà la base per la corrispondenza tra
macrocosmo e microcosmo, dando luogo a una concezione allo stesso tempo ciclica
e evolutiva.
(...)
Nel giardino cinese, dove l'obiettivo è raggiungere l'indefinitezza dell'osservazione e
dell'esperienza in uno spazio dalle dimensioni ridotte, il bello
di alcuni angoli di scenario non può prescindere dalla relazione con i differenti
aspetti temporali o metereologici.
(...)
Dunque il tempo possiede la meravigliosa capacità di trasmutare una singola realtà
spaziale; il cambiamento (...) fa si che una sola montagna possa rivestire mille forme,
presentando di volta in volta l'aspetto di innumerevoli montagne diverse.
"
(M.Paolillo, Il giardino cinese)
INGRESSO
CINQUE ELEMENTI
VISTE
PROSPETTICHE
PIENO E VUOTO
VIALI E
SENTIERI
ROCCE
ACQUA
ARCHITETTURA