A* Parte
integrata nel casco con la funzione di contenere tutto il patrimonio conoscitivo
del soggetto, più le
informazioni che man mano l'utente aggiunge.
E* Casco,
scelto come prolungamento del corpo, che ha la funzione di contenere gli
eventi A e G.
C* Rappresenta l'insieme dei movimenti
degli elementi del casco. Saranno movimenti del casco stesso oppure
del microfonino, della visiera o dell'auricolare.
D* Rappresenta
l'evento relazione con l' esterno relativamente al casco. E' strettamente
legata alla funzione
traduzione codici e si esprime attraverso l' esistenza di un microfono.
B* Rappresenta
un piccolo oggetto di uso manuale che serve per catturare immagini bidimensionali
e tridimensionali,
suoni. Ha anche la funzione di visualizzazione della traduzione del linguaggio
parlato.
G* E'
una parte destinata a contenere le informazioni per la traduzione dei codici
linguistici.
H* Sistema
che emette la traduzione simultanea.
I* Ingloba
le informazioni dalla realtà.
F* L'insieme dei mezzi che permettono
di entrare in contatto con il contenuto dell' evento A , cioè un
piccolo monitor
posto sotto la visiera, l'auricolare e il microfono.
DESCRIZIONE
DELL'ASPETTO FORMALE E FUNZIONALE DELL' OGGETTO
Il mio
oggetto é essere un casco , collegato ad una sorta di mouse dotato
di un display e di tasti che permettono di accedere alle diverse funzioni
. La parte che si indossa, da me chiamata corpo centrale
rappresenta
il luogo dove sono immagazzinate le informazioni che dovrebbero costituire
il patrimonio conoscitivo del soggetto che lo utilizza. La visualizzazione
di queste avviene attraverso un piccolo schermo situato sotto la visiera.
Questo permette di vedere come da uno schermo per immagini "virtuale",
con una resa anche tridimensionale. L'avvio alla visualizzazione avviene
attraverso il comando vocale.
Il
"mouse" scorre facilmente grazie alla pallina tipica dell'omonimo oggetto.
Funziona un po' da scanner in quanto permette di captare immagini ,anche
tridimensionali, testi che andranno ad integrare le informazioni del corpo
centrale. Questi stessi testi potrebbero essere immagazzinati già
convertiti in un nuovo codice, ma a condizione che siano riportati su fogli
con capacità di riconoscimento dell'inchiostro e perché no
delle lettere e delle parole. Un altra sua funzione è quella di
tradurre simultaneamente i messaggi vocali, che verranno ascoltati grazie
all'auricolare collegato al casco.
Allo
stesso modo l'utente parlando potrà far sì che il suo linguaggio
venga convertito in quello dell'interlocutore, che però, in questo
caso apparirà sul mouse. Le varie funzioni come per esempio quella
di qualità dell'immagine da captare o del codice linguistico da
tradurre saranno tasti che appariranno sul display e verranno attivati
mediante digitazione o impiego di altri strumenti come una banale penna.
Il
"mouse", nome in verità improprio, non è collegato da fili
al "casco" ,permettendo una certa agilità nell'uso. La memoria
del
corpo centrale è affidata ad una memory card.I colori sono brillanti
e i materiali tali da non provocarne l' eccessivo
riscaldamento
della testa da parte di chi lo usa.
La
nascita di questo oggetto vuole essere un tentativo di contrastare i limiti
della memoria umana. E' scientificamente provato che per poter conservare
in maniera permanente informazioni si dovrebbe fare un' operazione di ripetizione,
cosa che richiede tempo e non è sempre compatibile con i ritmi della
vita moderna. Si è ormai colpiti da molti imput, gli interessi possono
essere molti ma come conservare tutti i ricordi e soprattutto come poterli
riutilizzare con l'integrità con cui sono stati vissuti?! Non ne
parliamo poi se si tratta di immagini , spazi e suoni e come potrebbe
essere importante poterli comunicare ,descriverli e ricercare altri spazi
e altre dimensioni culturali.
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1°SCENARIO
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2°SCENARIO
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5°SCENARIO
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3°SCENARIO
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4°SCENARIO
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