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>>>INCREMENTO DI COMPLESSITA'<<<


Per incrementare di complessità uno spazio ci sono tre possibilità: applicazione dei codici di trasformazioni più volte, ripetizione/moltiplicazione della struttura di partenza, punti di vista. Queste tre possibilità possono venire applicate tutte insieme allo stesso scenario.

1- Applicazione dei codici di trasformazione
***Incremento di complessità del paradigma: I scenario
-L'entrata e l'uscita corrispondono.
-Lo spazio ha un'organizzazione centrale (come mostra il grafico sovrastante).
-A e' il collegamento tra gli eventi. E' leggero. Per passare attraverso i vari eventi bisogna necessariamente passare da A.
A sara' costituito da una scala e delle porte deformate secondo il codice "leggero". -B1 e' l'uscita armoniosa.
-B2 e' una stanza colorata.
-B3 e' una stanza leggera.
-I piani che costituiscono l'esterno e le piante sono modificati tutti secondo il codice "leggero" in modo da dare omogeneita' al tutto. Inoltre i codici "armonioso" e "colorato" non prevodono un modo specifico per piegare e tagliare linee e piani. Gli eventi che presentano questa caratteristiche sono pero' modificati anche secondo questi codici.
***Nuovo incremento di complessità del paradigma
-Lo spazio ha un'organizzazione centrale.
-A e' il collegamento tra gli eventi. E' leggero.
-B1 e' l'entrata e l'uscita armoniosa.
-B2 inizio, momento di formazione del pensiero razionale.
-B3 inizio, momento dell'intuizione.
-I piani che costituiscono l'esterno e le piante sono modificati tutti secondo il codice "leggero" in modo da dare omogeneita' al tutto. Inoltre i codici "armonioso" e "colorato" non prevodono un modo specifico per piegare e tagliare linee e piani. Gli eventi che presentano questa caratteristiche sono pero' modificati anche secondo questi codici.

***Incremento di complessità del paradigma organizzativo: II scenario
-A è sempre il collegamento fra gli eventi;
-tutti gli eventi sono modificati secondo il codice leggero e colorato;
-B1 e B2 sono le due entrate ed uscite.
-i colori utilizzati sono stati scelti secondo il codice armonioso e sono due complementari affini secondo l'asse giallo-viola.

2- Ripetizione della struttura di partenza


La struttura organizzativa di partenza, ossia il paradigma, è stata ripetuta producendo un incremento di complessità della struttura delle mie pagine web. Nel fare questo, però, ho rispettato il codice sulla moltiplicazione dell'obiettivo leggero e ho mantenuto la struttura centralizzata del paradigma>>> vai al codice leggero

3- Punti di vista



Caspar David Friederich, il viandante sul mare di nebbia

A- chiave di lettura: senso di dominio; ad un primo impatto il dipinto suscita in me la sensazione di dominio e potenza. Infatti inizialmente la mia attenzione si sofferma sull'uomo che pare dominare dall'alto di una vetta il paesaggio circostante. L'attenzione sull'uomo é anche provocata da alcune linee dell'orizzonte che convergono verso la figura umana. In questo momento io osservo il quadro nella sua completezza, ossia dal punto di vista del sistema uomo+ambiente: io guardo l'uomo nell'ambiente come un tutt'uno.
B- ad una più attenta osservazione la mia attenzione si sposta dal sistema uomo+paesaggio al paesaggio, cioè verso ciò che vede l'uomo, ossia subentra un meccanismo di immedesimazione immaginando di vedere al posto dell'uomo. Questo mi porta ad una sensazione di spaesamento di fronte alla nebbia che uniforma tutto cancellando i contrasti, l'orizzonte e i punti di riferimento per cui l'occhio non trovando un punto focale comunica una perdita del senso di orientamento al cervello. L'uomo del quadro, quindi, non è più un uomo in particolare, tanto è vero che non ci viene mostrato il volto che caratterizza ogni singola persona ma le spalle, ma l'uomo in generale come condizione fisica e mentale che prova solitudine e smarrimento di fronte ad una realtà complessa, sconosciuta e infinita. L'uomo pensa di dominare ed è, paradossalmente, quando si convince di questo che scopre l'illusione.

***E' necessario stabilire un percorso dei punti di vista nell'incremento di complessità
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