P A R A D I G M



"The conceptual framework that permits the explanation and investigation of phenomena or the objects of study in a field of inquiry."



American Heritage Dictionary - New College Edition









Il paradigma è la rappresentazione dell'interpretazione del testo e, come tale, esprime una regola.

Il concetto ispiratore, IL TEMPO, compare nel paradigma in due forme: sotto forma di linea principale che parte avvolgendosi a spirale e, in modo irregolare, scompare in modo non meglio precisato E sotto forma di segno, la parola "tempo" scritta in ebraico. Scrivere in ebraico le parole è un dispositivo che mi permette di inserire nel paradigma i significati estratti dal testo, senza renderli così visibili a chiunque. Chi non conosce l'ebraico può percepire quei segni come entità che scandiscono le variazioni ritmiche del tempo (il tempo della poesia è rappresentato dalla linea, la parola in ebraico può indicare il concetto generale di tempo). La parola "tempo" in ebraico è anche una sorta di titolo ordinatore del paradigma.

Le spire iniziali della linea sono irregolari ma comunicano un ritmo: il tempo è irregolare ma nella prima parte del testo è ritmico. Esse perciò simbolizzano l'azione continuata (MOSTRARE).

Lungo la "linea ritmica" troviamo cinque spirali: esse non sono altro che la stessa entità ripetuta varie volte, l'azione ripetuta del testo (VEDERE).

A questo punto un'altra parola in ebraico (CERCARE) interrompe azione ritmica e azione ripetuta. Ad essa segue il periodo di sospensione espresso dalla linea del tempo che avanza irregolare verso la sua sparizione in corrispondenza della parola PER L'ETERNITÀ.

Adesso il tempo manca, NON C'È...(i puntini sono un dispositivo usato per esprimere la sospensione che, essendo il tempo mancante e la poesia terminata, persiste).





Matrici adduttive

Scenario

Prima interpretazione

Scherzo

Io voglio tornare all'Inizio