La
composizione planimetrica deve, per me; essere libera ma allo
stesso tempo chiara, e facilmente leggibile. Deve rispettare
le funzioni che prevede in un insieme armonico di spazi, colori
e materiali.
L'esempio per me più convincente rimane quello del
progetto di Mies qui rappresentato: la sua concezionde nella
pianta libera nella gestione di questo progetto è affiancata
dall'utilizzo di materiali di grande pregio. Nonostante siano
passati più di 70 anni dalla progettazione di questo
padiglione, lo trovo personalmente assolutamente attuale e
coerente.
La libertà da me identificata in questa pagina non
prevede nè casualità nè confusione ma
equilibrio fra la capacità di gestire liberamente la
planimetria di un progetto, con la coerenza ed il rispetto
non solo nella gestione del disegno, ma anche nella funzionalità
degli spazi, nell'impiego dei materiali e nell'ambientazione
dell'edificio pensato.