IDEA SOGGETTIVA DI ADATTIVITA' 
 
"..dobbiamo produrre in anticipo un modello che dovrà essere capace di rispondere a delle richieste che ancora non si conoscono."

Per adattività indendo quella qualità del progetto capace di rispondere ad esigenze-richieste diverse di un possibile fruitore; l'oggetto progettato dovrà "essere utilizzabile  in un contesto e per degli usi assolutamente non prevedibili né identificabili funzionalmente in modo esaustivo".
 
Quindi per adattività indendo la capacità di risposta multipla  a  richieste diverse anche non previste.
 

IDEA SOGGETTIVA DI AMBIGUITA'

"Nel progetto le alterazioni soggettive della realtà devono poter essere successivamente alterate, falsificate dall'ipotetico osservatore. Per ottenere questo é necessario incrementare la complessità come presupposto per una possibile soggettiva ambiguità."
C.Soddu-E.Colabella, "Il progetto ambientale di morfogenesi - Codici genetici dell‘artificiale", Progetto Leonardo, Esculapio Ed. 1992
Per ambiguità intendo la possibilità di letture multiple degli eventi che costituiscono l'oggetto percepito.
Come ho mostrato parlando della riconoscibilità, durante la fase del raffonto tra un percetto e la memoria, intevengono diversi fattori (cultura materiale-memoria collettiva, attese soggettive, apprendimento dei nuovi stimoli, ecc.); inoltre, affinchè un oggetto sia inequivocabilmente riconosciuto in quanto tale, occorre che ciò avvenga per tutti gli elementi che lo compongono e che questo"insieme di dati" corrisponda sufficientemente all'immagine mnemonica che si possiede circa quell'oggetto. Ma cosa succede quando ciò non avviene, ossia quando sono posibili letture multiple degli eventi che costituiscono l'oggetto percepito?
Una forma , un insieme di eventi, possono evocare qualcosa d'altro, possono "ricordare" immagini immagazinate nella memoria collettiva o in quella personale, possono evocare modi d'uso diversi: l'obbiettivo che mi sono posto è quello di incrementare questa qualità come possibilità di letture (anche non previste e legate alla soggettività delle attese) di ipotetici fruitori. Aprirsi a questa possibilità significa eliminare l'errore della categoricità, di una lettura univoca, per aprisi all'intersoggettività...
 STRATIFICAZIONE
      "Se le mie alterazioni vengono ad essere ulteriomente alterate dalla mente del lettore, allora
      tanto meglio. Avrò favorito un pò più la cretività; poiché la creatività non deriva mai dalla
      resa perfetta della semplice verità, ma sempre dagli errori inevitabili di ogni traduzione. In
        quei momenti l'interpretazione cede all'interpenetazione, e alla soggettiva ambiguità é
                         consentito di dominare l'oggettiva certezza."
                                              Gunnar Olsson, "Linee senza ombra", Theoria 1991
 
Perseguendo l'obiettivo della riconoscibilità addurrò da un immaginario di riferimento delle regole e procedure che mi serviranno successivamente per ipotizzare un CODICE DI RICONOSCIBILITA' . Cercherò quindi di esplicitare la mia idea di riconoscibilità attraverso la  lettura soggettiva di tale immaginario. Tuttavia gli altri obiettivi che mi sono posto sono l'adattività e l'ambiguità: cioè passare da un'idea soggettiva ad una intersoggetiva attraverso la stratificazione di regole e procedure.