Il paradigma indiziario |
Come catalizzatore, scelgo un oggetto
che mi richiama la semplicita`: la mano sinistra, in posizione naturale,
aperta e col palmo verso l' alto.
Vi leggo una logica: e` formata da
6 corpi o eventi principali (il palmo e le 5 dita), ognuno dei quali e`
composto da sottoeventi. Ogni dito e` divisibile in 3 parti, secondo le
linee orizzontali che lo attraversano; il palmo e` divisibile in moltissime
parti, sempre secondo le linee da cui e` attraversato. Tra esse, 3 sono
piu`marcate delle altre.
Ho individuato alcuni insiemi e sottoinsiemi
che posso schematizzare.
Interpreto il mio catalizzatore,
scegliendo i tre elementi che ritengo piu` importanti: A, B, C.
Ancora non ho stabilito cosa sono
A, B, C.
Faccio un' ipotesi, stabilendo alcune
regole tra questi elementi, guardando al catalizzatore e ai miei obiettivi
( SOLARE, NATURALE, SEMPLICE ):
- A sorregge B e C
- B e C collaborano, lavorano insieme
- B < C
- A entra in B e C
- interpreto ulteriormente il catalizzatore
chiudendo le linee curve A1, A2, A3 in cerchi, per ottenere un segno per
me solare, infantile, vivace.
- se B < C, i sottoinsiemi di
B saranno meno di quelli di C
Unendo gli elementi A B C, ottengo
il paradigma indiziario, una struttura che posso provare ad applicare,
per controllare il sistema-ombrello.