PAGINA DELLE MATRICI  Le matrici formali visualizzate negli esempi sono quelle che, a mio parere, più si addicono alle mie caratteristiche di eterno e silenzioso. Tenterò ora di spiegare che cosa intendo per eterno e silenzioso.  
 

ETERNO:eterno a mio parere è qualcosa di infinito, interminabile, immortale, che però, per definizione, contiene l'idea di cosa terminata, cioè al di là della quale non c'è più nulla, e che non tornerà mai più, resterà irripetibile. E perciò unico.

 

SILENZIOSO: è silenzioso ciò che è solitario, cioè riflessivo e che quindi ragiona e segue sempre una logica. Ovviamente l'idea astratta di cosa silenziosa si può abbinare come no ad una qualunque matrice, per questo ho selezionato con questo aggettivo quelle che concretamente rispondono ad una loro logica di presentazione.

Ciò che sarà unico nella sua logica avrà quindi le caratteristiche fondamentali e necessarie per essere veramente consono alla mia personalità e al mio progetto
 

COME TERMINA UN OGGETTO

COME SI DIVIDE, COME SI MOLTIPLICA

COME SI PIEGA E COME GIRA L'ANGOLO

COME SI SOMMA O SI SOTTRAE

COME SI INTERFACCIA L'OGGETTO CON IL CORPO

COME SI TRACCIA IL CONFINE CON L'AMBIENTE

 

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