La figura qui sopra rappresenta il mio catalizzatore, cioè seppur immagine di fantasia è stata presa come riferimento per trarre le matrici formali da utilizzare nella creazione di altri oggetti.
Qui sotto, la schematizzazione dell'oggetto per evidenziare l'essenzialità da cui partire, (avrei potuto anche evidenziare qualità di tipo intrinseco come la leggerezza, la velocità, l'informatizzazione, etc.)ho usato cioè una matrice di tipo geometrico.

Il nostro oggetto risulta quindi formato da una parte ellittica o tondeggiante (il corpo), a cui si collega una parte rettilinea che termina con una bombatura lieve.
Di seguito l'esemplificazione di oggetti creati tenendo conto delle matrici geometriche applicate.
Chiaramente la parte tondeggiante è la lente, mentre lo stelo termina con una lieve bombatura.
La parte tonda è stata scomposta in più tondi, di cui alcuni vengono cancellati.
Anche qui la parte ellittica è stata scissa in diagonale, formando dei bordi affilati.

Esagerando le caratteristiche ottengo oggetti meno somiglianti ma contenenti comunque le caratteristiche iniziali.