Qui di seguito sono riportate alcune
delle fasi di trasformazione che mi hanno portato alla realizzazione di
un possibile spazio.
Partendo da due forme semplici
quali il cerchio ed il quadrato,applicando i codici illustrati precedentemente,
e attenedomi al mio paradigma organizzativo sono giunta ad una complessità
via, via, maggiore e alla pianta del mio spazio.
Illustrazione della trasformazione
1)Forme di
partenza: un quadrato iscritto in un cerchio.
2)Inserimento
di un secondo quadrato, ruotato di 45gradi rispetto al primo.
3)Eliminazione
del cerchio di partenza.
4)Sottrazione
delle superfici di intersezione dei due quadrati.
5)Inserimento
di un cerchio nel centro dell'ottagono ottenuto precedentemente.
6)Ripetizione
del punto 1 e 2.
7)Unione
dei due quadrati centrali.
8)Addizione
di quattro quadrati, a due a due opposti, lungo il perimetro dell'ottagono.
9)Inserimento
di elementi di comunicazione tra la struttura centrale e quelle periferiche
(archi e rettangoli).
PIANTA
Si tratta di un osservatorio astronomico. Le sue stanze si trovano nei quattro punti cardinali, nord, sud, est, ovest, e al centro, perchè da esse sia possibile guardare il cielo in ogni direzione. I tetti sono fatti a questo scopo di vetro e presentano una calotta a forma di stella, spigolosa ed appuntita al centro (agg. spigoloso). Ho scelto il vetro in quanto evoca in me una sensazione di freschezza. Il fulcro del mio spazio, è una stanza con pianta a forma di stella, ottenuta dall'intersezione di due cubi (agg. spigoloso e razionale).
I locali che si trovano a nord e a sud sono razionali, mentre quelli che si trovano ad est e ad ovest sono armoniosi. La luce solare e quella lunare entrano in ogni stanza dal soffitto. Non vi sono, infatti, luci artificiali, in quanto esse impedirebbero di osservare le stelle al meglio.
La stanza centrale è spigolosa. A differenza delle altre, in essa si trovano oggetti ai quali sono stati applicati tutti i codici.
I portici che dal centro conducono alle quattro stanze hanno una struttura armoniosa. Nonostante questa non traspara dall'esterno, all'interno essi presentano una forma tondeggiante e colori tenui.
Sono presenti anche dei corridoi
che collegano le quattro stanze esterne tra di loro. In essi si assiste
ad una evoluzione ed ad un aumento della complessità (applicazione
dei codici di entrambi gli aggettivi:razionale ed armonioso.)
PROSPETTI
VISTA ASSONOMETRICA
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INTERNI
Stanza Ovest
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Stanza Sud
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Stanza Est
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Stanza Nord
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Stanza Centrale
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Corridoi esterni
Questi sono i corridoi che collegano i locali esterni tra di loro. Man mano che ci si avvicina alle stanze armoniose o razionali, la vegetazione cambia rispetto ai codici degli aggettivi che le contraddistinguono. |
Portici
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