MATRICI DI TRASFORMAZIONE

Partendo dall'affermazione che un elemento, per essere dissonante, non deve essere in equilibrio, si possono ricavare queste leggi:
 
Dimensioni sproporzionate La base è 1/7 dell'altezza   
  Devono essere presenti delle parti sporgenti
  Il volume della parte inferiore è 1/4 di quello della parte superiore   
Modalità di appoggio L'elemento deve appoggiare in modo tale che la proiezione del baricentro sul piano di appoggio cada al di fuori dell'area di base
  La superficie della base di appoggio deve essere 1/10 della superficie totale  
  La linea principale dell'elemento deve formare con il piano orizzontale un angolo uguale o maggiore a 30 gradi  
  La superficie su cui poggia l'elemento deve essere inclinata di un angolo non inferiore ai 30 gradi  
  L'elemento deve potersi muovere  
Colori E' necessario utilizzare un solo colore predominante che occupi la quasi totalità dell'area in modo che, a seguito del fenomeno del contrasto di simultaneità, l'occhio sia spinto a ricrearsi autonomamente il suo complementare.
  I colori confinanti non hanno una linea di separazione netta ma sfumano l'uno nell'altro  
 

Poiché la dissonanza deve assolutamente risolvere, è possibile trovare delle leggi per la sua risoluzione:
 
La risoluzione deve essere perfettamente in equilibrio  
La risoluzione deve mantenere un'affinità con la dissonanza, in particolare deve avere tutte le caratteristiche della dissonanza più una