CATALIZZATORE NARRATIVO:
-IL PICCOLO PRINCIPE-
A.De Saint-Exupéry

"Tutti i grandi sono stati bambini una volta. ( Ma pochi di essi se ne ricordano)"
 
 

Dal mio catalizzatore narrativo ho dedotto:
 

 QUATTRO MOMENTI PRINCIPALI: 1) un inizio di desolazione e solitudine: un aviatore si ritova, a causa di un guasto al suo aeroplano, nel deserto del Sahara, solo e isolato dal mondo.

2) incontro con il piccolo Principe:ad un tratto, davanti all'aviatore copare un ometto che "non sembrava smarrito in mezzo alle sabbie, né tramortito per la fatica, o per la fame, o per la sete, o per la paura. Niente di lui mi dava l'impressione di un bambino sperduto nel deserto, a mille miglia da qualsiasi abitazione umana."

3) la conoscenza degli altri pianeti e quello del piccolo principe: il piccolo principe fa un viaggio alla scoperta degli altri pianeti, in ognuno dei quali incontra personaggi diversi.

4) il finale misterioso: la scomparsa del piccolo principe; "E' tutto un grande mistero! Per voi che pure volete bene al piccolo principe, come per me,tutto cambia nell'universo se in qualche luogo, non si sa dove, una pecora che non conosciamo ha, si o no, mangiato una rosa..."


 
 L'IO NARRANTE:  Sarà per tutta la durata della storia l' aviatore, che durante il suo viaggio incontrerà diversi personaggi da cui trarrà ogni volta diversi indizi a riguardo del paese del piccolo principe.

 
 UNA POSSIBILE REINTERPRETAZIONE DEL RACCONTO:  Ho reinterpretato il racconto del piccolo principe mantenendo inalterati i quattro momenti essenziali descritti sopra, e variandone però alcuni elementi. 
 

Questi saranno i momenti essenziali del  racconto:
1) un inizio di desolazione e solitudine: l'aviatore, io narrante in prima persona e protagonista del viaggio, si ritrova sperduto in un luogo deserto.
(Nessun cambiamento con il punto 1 di cui sopra.)
2) incontro con il piccolo Principe: nella pagina successiva un' unica immagine, il piccolo principe.
Inizia la conoscenza fra l'aviatore e il principe. L'aviatore-visitatore è incuriosito da questo strano personaggio che sembra arrivare da un altro pianeta e gli rivolge innumerevoli domande senza però ricevere alcuna risposta. Aumenta così la curiosità nell'aviatore-visitatore che decide così di iniziare un viaggio per scoprire il pianeta (Comune) di provenienza del principe.
( variazione del racconto originale che invece vedeva come protagonista, negli altri pianeti, il piccolo principe.)
3) la conoscenza degli altri pianeti e quello del piccolo principe:
l'aviatore incontra durante il viaggio, diversi personaggi, ognuno dei quali racconta cose diverse, che ha vissuto o ha semplicemente sentito dire, sul pianeta del piccolo principe (Vittoria). L'aviatore si fa quindi, a poco a poco e in base a ciò che ogni personaggio gli racconta, un'idea di quello che potrebbe essere il luogo di provenienza di quella piccola creatura che tanto lo aveva affascinato al primo incontro.

4)  il finale misterioso:
l'aviatore, che, per tutto il viaggio, sperava di raggiungere il pianeta  per incontrare di nuovo il piccolo principe, giunto al termine del suo lungo alternarsi fra realta' e sogno, si trova di fronte ad una molteplicita' di possibili citta', com' e' Vittoria? Il piccolo principe non c'e', era l'unico indizio certo: Vittoria e' la sua citta'. Lo assalgono allora i dubbi: dov'e' Vittoria? E' forse solo  frutto della sua immaginazione? Una cosa e' certa: Vittoria esiste...ma non riesce a trovare quell'invisibile confine fra realtà e sogno...

PARADIGMA
 
 
 
 


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