dinamico:

 
Capacita' intrinseca di restare immobili per ore, viaggiando all' infinito e ritorno. Viaggiare, muoversi, analizzare, agire, interagire, velocemente: e' la vita. Alla deriva, la corrente ti trascina, un respiro, ed una lunga apnea, il sole splende, la pioggia batte e fa male, meraviglie sommerse appena lo sguardo si posa, naufragare amaro ma gustoso in un ritmo travolgente.




 
 
 
 
 
 

Immaginario del dinamico

 
 

 
impressionante: infinitamente bella, il suo viso, un ritmo jazz di vuoti e pieni,  suonava nell' aria colmandola tutta, non lasciando una sola particella libera di essere respirata, soffocante visione indimenticabile



 
 

 
crescente:  una peste tremenda che pero' riusciva ad uscire sempre fuori dalle situazioni piu' incredibili come il personaggio vincente, riusciva ad imparare da qualsiasi cosa gli capitasse sotto gli occhi, un instancabile sguardo indagatore faceva si' che le sue capacita' intellettive aumentassero all' infiito, non vi era soggetto di cui lui non fosse a conoscenza ed in grado di parlare

 


 


 
sinuoso: la strada si dipana in quel punto come se fosse un gomitolo di lana sfuggito dalle mani di una filatrice disattenta, destra e sinistra, una curva dietro l' altra, in un matrimonio di forme individuabili solo attraverso complicate formule matematiche, percorro sempre la stessa strada, eppure ogni volta la riscopro differente e me ne innamoro

 


 


 
veloce: uno scatto, futuristica esaltazione della velocita', muscoli in tensione, uno spasmo lungo un eterno istante