COMMENTO AD UN'OPERA FUTURISTA

UMBERTO BOCCIONI,"gli addii"


Quello che colpisce nel futurismo italiano e'il carattere violentemente polemico e provocatorio dei testi stessi nei quali la volonta' di rottura e' manifestata con toni esagerati e perentori. Il futurismo e'portatore di una carica distruttiva,di una volonta' di far tabula rasa per ricostruire naturalmente. Il macchinismo e l'ansia della velocita'che hanno mutato la vita dell'uomo, il suo ambiente,le sue abitudini,sono i nuovi miti futuristi. "...TUTTO SI MUOVE,TUTTO CORRE,TUTTO VOLGE RAPIDO. UNA FIGURA NON E'MAI STABILE... LO SPAZIO NON ESISTE PIU'..." Quale miglior commento ad un'opera futurista se non quello di uno dei suoi autori?