Sono visualizzati gli studi riguardanti
l'individuazione delle linee forza proprie del dipinto,da qui
deriva uno spazio piu' o meno articolato costituito da solidi
in relazione tra loro.Il passagio successivo e' riferito allo
studio dei vari punti di fuga relativi ai solidi individuati.
Con la trasposizione assonometrica si e' passati
da una visione prospettica propria dell' opera di Umberto Boccioni,ad una vista assonometrica
dove l'altezza dell'osservatore e' relativa al punto di fuga piu' lontano dalla linea
di terra.Tale e' stato scelto per contenere le dimensioni dello spazio
rappresentato in assonometria,il quale risulta il piu' vicino possibile al piano
verticale,che altro non e' che il quadro di U.Boccioni