Come termina un oggetto, ovvero come sono fatte le sue estremità.
  
Essenziale.
Sezione obliqua del prisma; scorrimento delle due parti sulla sezione.
Elegante.
Sovrapposizione di due prismi; sottrazione degli spigoli del primo volume; successiva sottrazione degli spigoli del secondo volume.
Elegante.
Taglio obliquo di un volume "incoronato" da una superficie di inclinazione opposta a quella del taglio e di centro coincidente con l'asse del volume.
Elegante.
Dalla superfice laterale di un cilindro si ottengono fessure cuneiformi.
Elegante.
Divisione in "n" parti uguali della sezione di un prisma; ogni cella genera un volume di altezza variabile.
Essenziale.
Dalla sezione di un prisma, si alzano, con quote diverse superfici parallele.
Elegante.
La sezione forma una serie di cunei sovrapposti tra loro.
Neutro.
Progressiva riduzione della sezione fino ad un valore minimo e ritorno alla dimensione originale; estrusione dalla sommità di un volume simile ma minore.
Neutro.
Torsione rispetto all'asse verticale delle generatrici di una piramide.
Elegante.
Dalla sommità del volume vengono sottratte forme irregolari disposte parallelamente.
Essenziale.
Divisione di un volume in "n" parti che divaricano rispetto all'asse centrale.
Essenziale.
Incurvatura dell'asse della piramide e progressivo assotigliamento degli spessori.
Essenziale.
Dagli spigoli del volume vengono sottratti, ad intervalli regolari volumi tetraedrici.
Elegante.
Sottrazione dalle facce parallele e opposte di un prisma, di "n" volumi identici ma minori di quello su cui si opera.
Neutro.
Riduzione progressiva della sezione del solido e contemporanea traslazione in senso rotatorio della stessa sezione.
Neutro.
Sovrapposizione di due volumi speculari e identici;in ogni volume tutti gli spigoli convergono ad un unico vertice.
Essenziale.
Sottrazione dai vertici superiori del prisma di forme irregolari.
Essenziale.
Estrusione dalle facce superiori del prisma di volumi con sezione uguale ma minore di quella del solido su cui si opera.