Obiettivi di progetto
- Il parco abitato -
L'occasione progettuale "viene" a definirsi come un parco abitato in cui vi è un percorso determinato da una serie di individui/eventi che sono in rapporto l'uno con l'altro perché facenti parte di un progetto. Il parco abitato vuole essere catalizzatore di successive modificazioni proprio perchè la richiesta di base del sistema ambiente sembra proprio il superamento di uno stallo dei "fatti urbani". Vi è la possibilità di utilizzare il catalizzatore addotto dal dipinto di Johansen come matrice geometrica.Si possono individuare tre distinte zone:
 
Zona Milano
Zona Soglia
Zona Corsico

 
 

Gli eventi del parco possono essere:
- Evento Evoluzione: da identificarsi nella crescita della grande città che si espande in modo "disordinato e casuale" verso l'esterno.
- Evento Sorpresa: identifica una soglia, un passaggio.
- Evento Identità: identifica un luogo che si contrappone con l'evento evoluzione al fine di relazionarsi con diversi caratteri.
- Evento Ordine: identifica un luogo che rappresenta un collegamento, un fare ordine(1) di una frattura urbana.
- Evento Implosione: identifica un collante urbano e percettivo.

(1) <<Il luogo non esiste già prima del ponte. Certo, anche prima che il ponte ci sia, esistono lungo il fiume numerosi spazi (Stellen) che possono essere occupati da qualcosa. Uno di essi diventa ad un certo punto un luogo, e ciò in virtù del ponte. Sicché il ponte non viene a porsi in un luogo che c'è già, ma il luogo si origina solo a partire dal ponte…A partire da questo posto si determinano le località e le vie in virtù delle quali uno spazio si ordina e si dispone (eingeraumt wird)>> (Martin Heidegger, "Saggi e discorsi",a cura di Gianni Vattimo, Ed. Mursia, Milano, 1991, p.102).

Considerando gli obiettivi di progetto, dove per questo si intende l'occasione di sperimentazione di un codice di costruzione di spazi abitabili già studiato, è interessante relazionare gli eventi ambientali con la modalità di formalizzazione di questi. Si può quindi pensare di organizzare sul piano dell'espressività gli obiettivi da raggiungere. Dall'immaginario relativo alla morfologia e aggregabilità degli individui, e considerando la relazione tra significato dell'evento ambientale e riconoscibilità di quest'ultimo, siamo in grado di associare ad ogni evento/individuo ambientale una data morfologia, un dato modo di aggregazione delle abitazioni e una riconoscibilità sul livello di significato associato. Tale scelta è soggettiva e tendenziosa ma sembra soddisfare la richiesta del sistema.
A questo punto sono in grado di organizzare una matrice organizzativa dell'intero processo progettuale.