L'OMOTETIA E I FRATTALI
.A differenza dei sistemi fisici idealizzati, molti di quelli reali sembrano imprevedibili e la loro evoluzione caotica. Constatando questa caratteristica in molti fenomeni, è nata l'esigenza di inventare una nuova rappresentazione grafica di un sistema dinamico: basata sul concetto di ATTRATTORE ….E nasce anche una nuova geometria, quella dei FRATTALI, strumenti capaci di rappresentarci molti sistemi complessi e caotici. Dal punto di vista della matematica e della geometria tradizionale, fondate sulle nozioni di regolarità e continuità dei numeri, linee e superfici, i FRATTALI sono dei mostri, privi come sono di possibili tangenti e caratterizzati da una dimensione che non è un numero intero. Ciò significa, ad esempio, che un FRATTALE di dimensioni 1,5 è una via di mezzo tra una linea e una superficie, ossia che i suoi punti, per così dire, sono meno densi di una superficie ma più densi di una linea. Altra caratteristica dei FRATTALI è di essere autosimilari. Il che significa che la loro struttura è indipendente dalla scala nella quale viene rappresentata: cioè, qualunque sia l'ingrandimento utilizzato per osservarla, la forma di un FRATTALE è sempre la stessa.(OMOTETIA)
ANCHE I FRATTALI SONO OMOTETIE, ESSENDO SIMMETRIE DI SCALA.