".. l'immaginario di riferimento è in perenne evoluzione"
(C. Soddu, E. Colabella, Il progetto ambientale di morfogenesi)
"Progettare è ... controllare un processo dinamico di sviluppo senza sapere esattamente dove questo sviluppo porterà, ma ipotizzando solo alcune qualità di questo esito possibile, come rispondenze al nostro immaginario soggettivo di riferimento, anch'esso in trasformazione."
(C. Soddu, E. Colabella, Il progetto ambientale di morfogenesi)

"La mia mente, nelle sue operazioni ordinarie, è una galleria di quadri quanto mai completa: non di quadri finiti, ma di note impressionistiche. Ogni volta che leggo o sento che qualcuno ha fatto qualche cosa in modo modesto, o con gravità. o fieramente, o umilmente, o con cortesia, scorgo un accenno visuale della modestia, o della gravità, o dell'orgoglio, o dell'umiltà, o della cortesia." (E. B. Titchener, Lectures on the Experimental Psichology of the Thought-Processes)

Per rompere l'equilibrio del nostro sistema e dare inizio al nostro viaggio progettuale dobbiamo "navigare" all'interno del nostro immaginario di riferimento, luogo personale di ogni essere vivente, dove si depositano immagini, progetti, emozioni, ricordi, idee presenti sempre nella nostra memoria. Per ogni progettista l'mmaginario è uno strumento unico, all'interno del quale può prelevare tutte quelle informazioni, quei riferimenti, quelle logiche formali e organizzative necessarie per il suo percorso progettuale soggetto ad una continua evoluzione generata dall'evoluzione stessa sell'immaginario.

Non esiste un criterio definito che lega le immagini depositate nel nostro immaginario, ma ognuna di esse sarà stata scelta perchè adatte a rispondere alle nostre richieste. Ognuna di esse, assieme ad altre le ritroveremo rilette, modificate, stravolte, ma adattate a formalizzare le richieste iniziali e quelle successive, non perdendo mai di vista i nostri obiettivi di partenza. Il risultato di questa logica evolutiva saranno uno o più scenari arricchiti di una propria identità e riconoscibilità, data dalla specifica e soggettiva dinamica progettuale.