Vicinanza uomo/ambiente/natura

naturale/artificiale uso dei materiali dimensioni e lucel forme

"...Il punto di partenza era l’uomo con tutte le sue componenti emotive. Questo contatto con la natura, uomo incluso,... sono ancora frammenti di architettura... Una nuova architettura è stata formulata, essa è fatta per l’uomo, lo considera come fenomeno sociale, prendendo nel contempo la scienza e la ricerca come punto di partenza..."l’umano sconosciuto" nella sua totalità. Da ciò si trae che l’arte dell’architettura possiede risorse inesauribili provenienti dalla natura e dalle inesplicabili emozioni umane..."

( A. Aalto,"Spazi e processo architettonico")

Foto : F .L.Wright, "La casa sulla cascata"

 

Adduzioni

1. Naturale/artificiale

Compenetrazione tra cio che è stato fatto dall'uomo e tra ciò che è naturale

 

Foto : A.Aalto, Istituto di Pedagogia
Rapporto fra spazi chiusi e spazi aperti.

Stretta corrispondenza naturale artificiale

Alvar Aalto mette in stretto rapporto il naturale e l'artificiale. Quasi le colonne interne dell'Istituto, fossero uno sviluppo ulteriore, una trasformazione, della "foresta " di alberi del giardino.

 

Utilizzo della vegetazione come arredo architettonico.La curvatura naturale dell'albero è stata sfruttata come arco che sottolinea un percorso, un passaggio.

Immagine da: C.Day, "La casa come luogo dell'anima

 

Le fronde degli alberi creano una sorta di portico.

Immagine da: C.Day, "La casa...."

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Foto : Egitto, case con i raccolti sui tetti Fare uso del verde in senso funzionale ad esempio come coltivare sul tetto-terrazza il proprio raccolto, o inteso come risparmio energetico.

 

Foto :Prati Parini( Bg)

Utilizzo dellla vegetazione come protezione termica. Formazione di un micro-clima all'interno dell'abitazione. Foto: Immmagine daVilleGiardini

 

Senso estetico-rivitalizzante e terapeutico E’ stato provato che la tranquillità e l’armonia dei colori di fiori e piante nonché il profumo provochi benessere, migliori la salute di degenti d’ospedale, di depressi ecc.

 

Foto: Grotta del Circeo Spesso l'uomo cerca di riprodurre, con astuzie, la spettacolare bellezza della natura attraverso la costruzione artificiale di scorci panoramici.Cerca di ricreare le sensazioni di meraviglia, benessere, armonia, che si provano davanti ad uno "spettacolo" naturale. Immmagine

 

Foto: Cristallli visti al microscopio. Siamo spesso convinti che la "perfezione " di un manufatto sia impossibile da ritrovare in natura. La levigatezza, la lucentezza, la perfetta proporzione,...ma se solo pensiamo alla perfezione e alla complicatezza di un piccolo fiocco di neve ci accorgiamo dell’immensità della natura. foto: Marmi tagliati artificialmente

 

Somiglianze, raffronti tra naturale e artificiale

Similitudini e metafore attraverso la fantasia

Foto: Amazzonia foglia rosicchiata da insetti.   Foto: Grattacielo, Philadelphia 1929

 

Foto: Bruchi amazzonia foto: Tappeti

 

Foto: Un "dollaro", o "stella della vita" Foto: guscio di riccio- stella

 

Foto: Tavolo legno con lampada .Foto: Tavolo metallo con lampada

 

2. Uso dei materiali

Attenta selezione dei materiali edilizi e del loro assemblaggio finalizzati alla conservazione dell' energia e al rispetto dei caratteri materici del luogo. Norberg Schultz interrogandosi sul significato del luogo, cos' lo definisce:

"Ovviamente quolcosa di più di un'astratta localizzazione. intendiamo un insieme, fatto di cose concrete con la loro sostanza materiale, forma, testura e colore. Tutte insieme queste cose definiscono un"carattere ambientale", che è l'essenza del luogo. In generale il luogo è definito dal suo carattere o "atmosfera". Un luogo perciò è un fenomeno totale, qualitativo, che non può essere ridotto a nessuna delle singole caratteristiche, come ad esempio quella delle relazioni spaziali, senza perdere di vista la sua natura concreta." ( C. Norberg Schultz, "Genius loci",1971)

Lavorazioni artigianali, presenza della mano dell'uomo. Predilezione di materiali naturali, grezzi quali legno, terra, argilla, paglia...

Foto: Africa,Abitazione Bozo

 

Riportare ad un livello più genuino, semplice e vero lo stato delle cose .Questa vicinanza tra uomo e materia non deve essere percepita solamente a livello visivo ma deve stimolare anche sensazioni tattili e in un certo qual modo olfattive. Sfruttarne la consistenza materica e i rimandi al passato per creare ambienti "caldi","morbidi", caratteristici, nostalgici, accoglienti.... confortevoli.

 

"Le nostre sensazioni non sono casuali ma direttamente collegate al mondo in cui l’essenza del MATERIALE si relaziona ai bisogni della nostra anima che sono anche intimamente legati agli effetti che quel materiale ha sul nostro corpo ".( C.Day)

 

Foto :Telaio amazzonia I materiali a cui si riferisce Cristopher Day, sono materiali naturali, con il termine naturali s’intende ovviamente materiali che comunque sono stati modificati dal loro aspetto originario. L’ albero viene tagliato e ridotto in tavole o la terracotta lavorata nei forni per poi diventare mattoni o piastrelle, ma sono comunque materia che ci riporta alle nostre origini.

Materiali grezzi, poveri, ma ricchi di calore e significato.

Foto: A. Aalto, Villa munkkiniemi ,Helsinki".

"...pareti dell’abitazione vera e propria sono rivestite in legno La terrazza del piano superiore forma un giardino pensile che collega la parte dell’abitazione con il vecchio atelier."(da monografia di A.Aalto.)

 

foto : pensilina A.Aalto, villa Mairea Foto : A.Aalto, Villa Mairea, particolare loggetta......

 

3. Dimensioni e particolari

"...Ci sono poi luoghi che per loro natura inducono la socializzazione e gli incontri e altri che invece li impediscono perché restringono e limitano la possibilità di interrelazione ...Anche la forma degli spazi (e degli arredi), oltre alle dimensioni, può condurre verso uno spirito di socializzazione e comunicazione, oppure verso la sua negazione. "( C. Day)

".. un tempio domestico, abitato, le cui proporzioni sono umane, ma non per questo meno auree, meno unitarie...(da : Alvar Aalto, salone internazionale del mobile).

Foto :Romania

Odawara pavillon (tubi di cartone)

"...sono proprio i piccoli dettagli ad essere il punto di contatto tra utenti ed edifici". (C.Day)

A.Aalto, Padiglione finlandese 1937

 

" Un aspetto dei materiali tradizionali da costruzione è che sono tutti legati e rapportabili alla scala del corpo umano : i mattoni hanno una misura tale da permettere la posa a mano, i pannelli prefabbricati ne hanno un’altra che richiede invece l’ausiglio di una gru.

Misurazioni antropometriche, quale..il metodo dell’avambraccio, imprimono nell’edificio le misure del corpo umano....Nella vita, tuttavia percepiamo le dimensioni in modo antropometrico". (C. Day )

4.La Luce

"...Spazio, forma luce e colore, insieme intessono tra loro una conversazione in grado di creare un’atmosfera che unifica il tutto".

(C.Day,"La casa...")

"...la luce è qualcosa di più della causa fisica di quanto vediamo : anche dal punto di vista psicologico resta per l’uomo una delle esperienze fondamentali e più potenti, un’apparizione che si comprende sia stata celebrata, adorata ed implorata con cerimonie religiose ....Essa è la controparte visiva di quell’altra forza animatrice che è il calore e permette ai nostri occhi di penetrare il significato della vita che perennemente si rinnova attraverso le ore e le stagioni ..."

(R. Arnheim, "Arte e percezione visiva)

foto: A.Aalto, Parrocchia Wolfsburg( Germania)

...poiché all’interno gli occupanti saranno fisicamente limitati da elementi inamovibili quali muri, pavimenti, soffitti, occorre immettere qualcosa che medi e alleggerisca, che produca cambiamenti, che rinnovi legato ai ritmi cosmici, piuttosto che semplicemente soggetto a quelli di uso e fruizione da parte umana. Questo qualcosa è la luce naturale....La luce è l’elemento che dà la vita. "

( C.Day)

 

Foto: Museo, Berlino, Libeskind

"...La quantità di area finestrata di cui abbiamo bisogno per ottenere particolari livelli di luce, varia in relazione alla geografia, all’orientamento, al clima , alla vegetazione e alla topografia circostante nonché al tipo di pianta della stanza e alla posizione delle finestre...in relazione alla nostra collocazione nel mondo..."

( C. Day," La casa..."))

Foto : A.Aalto, Kunsthalle, Bonn Peichl

La luce può disegnare lo spazio e riempirlo di significato, può essere interpretata come simbolo, come stimolo, come indicatore di percorsi, di "soglie", di presenze.

Foto :Le Corbusier Cappella di Ronchamp

 

Luce come guida, come orientamento in uno spazio.Come asse di collegamento di facile lettura e percezione.

 

Foto: Eero Saarinen, Kennedy Airport

Le forme vanno a comporre uno spazio quasi magico, le luci morbide scivolano, configurando lo scenario. Un percorso luminoso filtrato dalle pareti, conduce ...

Foto: Spazio espositivo, Berlino, Libeskind

 

Luce, ombra e forma

"... Tutti i gradienti hanno il potere di creare la profondità, i gradienti di chiarezza sono tra i più efficaci. Questo vale per il contesto spaziale, come un interno o un paesaggio, ma anche per i singoli oggetti..."

(R. Arnheim, "Arte e percezione visiva)

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foto : Algeria,El Quad

..evidentemente una veduta tridimensionale non poteva fornire alcun perfezionamento di struttura finche si aveva una luce uniforme, ma con l’illuminazione laterale subentrava un gradiente di ombreggiatura che dava origine ad un forte effetto tridimensionale, il quale rivelava la configurazione...

(R. Arnheim, "Arte e percezione visiva)

Immagine : C.Day, "La casa..."

"..uno slargo creato lungo un corridoio, magari con sedili sotto la finestra, favorisce la sosta e la convivialità...

...Un corridoio largo, lungo e rettilineo non invita alle soste e quindi alla comunicazione con se stessi o con gli altri, un altro stretto e basso, possibilmente dall’andamento irregolare, con rifiniture semplici e gradevoli, illuminato da favorire attività tranquille, può costituire una vera sorgente di piacere (come il chiostro di un monastero) pur rimanendo sempre luogo di passaggio.

( C.Day)

Valorizzazione degli spazi progettuali

Utilizzo della luce come strumento per la rilettura di uno spazio e l’acquisizione di significati simbolici, decorativi, d’invito all’interazione con lo spazio stesso.

"...Anche la luce naturale del giorno in una stanza con molte finestre produce una varietà di toni sfumati e di giochi di luce e ombra (creati appunto dalla molteplicità delle sorgenti che coinvolgiamo la luce del cielo)....La luce che proviene da due finestre disposte su muri diversi è particolarmente viva . Questa vitalità è necessaria alla nostra salute sia biologica sia psicologica..."

(C. Day)

 

La luce penetra lateralmete sull'oggetto, e ne traspone la forma attraverso l'ombra.

5. Forme

Secondo Ivan Illich sono sette i segni che dovrebbero ricongiungere l’uomo all’universo. I primi quattro nati dll’anima umana, ossia il cerchi , il triangolo, il quadrato e la croce ; i quali hanno permesso di costruire tutti i templi della terra. i mandala tibetani, gli stupa e le chorten dell’ India e dell’ Himalaia, gli ziqqurat dei Sumeri, le piramidi d’Egitto e d’ America, la Kaaba della Mecca, le equazioni alchemichee le architetture dell’ universo....organizzati in modo particolare danno origine alla casa.

Tali segni sono alla base del linguaggio dell’arte e se organizzati in modo particolare danno origine alla casa.

Gli altri tre segni sono spirali, onde e punti, che esprimono l’universo stesso. Sono intesi come elementi complementari all’architettura ed arricchiscono con il loro significato cosmico gli ornamenti e gli oggetti d’uso dell’umanità.

 

Il cerchio 

Il cerchio è una forma che ben si adatta al concetto di comunità, ma non è una forma flessibile.

" I Sioux vivevano in tende circolari idisposte in modo da formare un cerchio, e pensavano il loro mondo come cerchio- unità di forze spirituali. Ma il centro della tenda ( il focolare) non era un un centro inerte e inanimato, né la pianta della tenda era perfettamente circolare. IL cerchio del mondo era intersecato da una croce che rappresentava la direzione della essenze vitali del nord, sud, est, ovest." .( C.Day)

.Foto :Tenda di pelle di caribù ispirata al modello preistorico Tipi, abitazione mobile per eccellenza

Questo organizzazione socio-spaziale, era ciò che li metteva in relazione spirituale con il mondo circostante.

Le forme coniche, triangolari

Come nella tenda, con base circolare ampia e punta rastremata, la forma conica ispira un senso di stabilità e sicurezza, ben salda e legata al terreno . Inoltre attraverso tale forma triangolare vi è "l’intensità " generata dall’ incontro di elementi diversi come ad esempio terra e cielo, mare e roccia...Una forte spiritualità avvolgetali forme che s’innalzano verso l’alto, come le guglie di una cattedrale gotica.

 

Anche questa vecchissima torre africana, dalla base ampia che poi va rastremandosi, è ben salda al terreno, è parte di essa. Senso di solidità e fermezza.

 

Rettangolo, quadrato

"Non voglio condandannare il rettangolo, ma cercare e verificare le radici della sua essenza...nella maggior parte dei casi si è trattato unicamente di una scelta di comodo per semplificare..." ( C.Day)

Il quadrato esprime fermezza e organizzazione, per alcuni rappresenta" l'uomo" ; Ma se si creano spazi troppo regolari e privi di movimento, l' ambiente ne risulterà devitalizzato, stanze come delle semplici scatole piatte.