ELEMENTO SECONDARIO
Tramite fisico-collegamento tra elementi-rifugio
L'elemento secondario collega le tre parti del paradigma indiziario (principale-secondario-periferici) connettendo altresì il sistema con la terra. In esso coesistono sia una funzione interna di dialogo con il soggetto, sia una funzione esterna di involucro a contatto con l'ambiente da attraversare. Entrambe le funzioni necessitano di adattamenti progressivi del corpo sull'oggetto e del sistema uomo-oggetto sull'ambiente esterno, demandati agli accessori periferici qui connessi. Essi accompagnano e soddisfano le configurazioni assunte dal corpo alla ricerca dell'avanzamento, dell'equilibrio, e della comodità. Il problema dell'osmosi e dell'integrazione attiva, del modificarsi dell'oggetto sul soggetto, trovano una soluzione possibile nell'utilizzo di forme curve concave mai troppo accentuate, forme perlopiù neutre e raccordate, pronte ad essere interpretate vicendevolmente da corpo e oggetto artificiale. Tali geometrie sono il risultato di una operazione di sottrazione dall'oggetto, nella quale l'elemento che sottrae non è altro che la figura umana, la stessa che troverà rifugio rassicurante e familiarità nelle forme risultanti. Il corpo umano e le geometrie dell'oggetto sono complementari. Le forme dolci del rifugio che avviluppano dolcemente il corpo, si scontrano armoniosamente con quelle ben più aspre e spigolose che contraddistinguono l'involucro esterno, assumendo caratteristiche di difesa e di offesa rispetto all'ambiente che viene attraversato. La lettura soggettiva di corpi di collegamento animale ha permesso di formulare differenti ipotesi, riconoscendo, anche in questo caso, la geometria ellittica, oltre alla forma a punta e alla superficie levigata. Le forme addotte vengono separate e associate seconde le regole stabilite nel paradigma indiziario (separazione:inizio-centro-fine percorso; associazione:compattezza-complementarità) e successivamente combinate.
Schema funzionale
La parte secondaria del sistema è il collegamento tra gli elementi dove trova alloggiamento la centralina che regola, distribuisce e immagazzina le informazioni.