LEGGE


Fantastiche e non meno esplosive dal punto di vista progettuale sono le formalizzazioni delle leggi universali e i mondi che esse schiudono di fronte a noi. Spesso queste rappresentazioni si impadroniscono del magico mondo della geometria e ne utilizzano le regole per visualizzare i rapporti che intercorrono fra tempo e moto il moto del Sole. Uno degli esempi più affascinanti è l'analemma di Vitruvio che mette in rapporto il trascorrere del tempo ed il moto del Sole nelle costellazioni.

Analemma alla latitudine di 45° 08' 15''

La costruzione geometrica non è precisa come il procedimento analitico ma certamente più denso di carica simbolica e fortemente caratterizzato. In pratica tralasciando le fasi della costruzione è possibile stabilire la posizione del Sole nei vari segni zodiacali riferendosi all'ombra dello gnomone a-o in rapporto alle 12 divizioni del'asse r-t rappresentanti i 12 segni zodiacali. Questo rapporto tra Sole e costellazioni può sembrare uno stupido retaggio pseudoscentifico e popolare. Non vogliamo negare la non scentificità dell'astrologia ma il nostro legame con questa trascende la dimostrabilità degli assunti astrologici soprattutto se pensiamo ai versi del poeta:

"...Temp'era dal principio del mattino
e 'l Sol montava 'n sù con quelle stelle
ch'eran con lui, quando l'amor divino
mosse di prima quelle cose belle;..."

(Dante Alighieri Inferno cantoI° 37-40)

ogni commento a noi sembra superfluo.