NOTE
STORICHE E TECNICHE
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Anno | 1958/59 | |
Denominazione | Padiglione sotterraneo per il Salone dell'Automobile | |
Località | Torino (Parco del Valentino). | |
Impresa costruttrice | F.lli Giovannetti | |
Descrizione dell'opera |
Questo progetto nacque quando l'Ente Torino Esposizioni ebbe necessità di costruire, nel Parco del Valentino, un nuovo grande padiglione da adibirsi a mostra degli autoveicoli industriali. Per non compromettere le esistenti aree a verde, si pensò di realizzare interrata la nuova opera, ripristinando poi il prato in superficie e destinandolo a zona giochi per bambini. Il padiglione risulta costituito da un unico grande salone (largo 69 m e lungo 151 m) con un piano di calpestio posto 8 m al di sotto del livello medio delle strade circostanti, e l'elemento resistente scelto da Morandi (per contemperaré le necessità di spazio libero a terra con uno spessore contenuto della copertura) è una particolare versione della trave a tiranti sottesi: sottili coppie di nervature in c.a.p., poggianti su coppie di puntoni inclinati intermedi (bielle o pendoli), sono ancorate alle estremità (mediante altre piccole bielle) alla parete perimetrale di sostegno del terreno che, con il proprio peso e con quello della terra, fornisce un carico di zavorra con effetto statico analogo a quello dei tiranti sottesi. Le coppie di nervature, svasate sulle sezioni di appoggio, sono divergenti e si intrecciano in campata in modo da attuare una soluzione strutturale spaziale che consente un buon irrigidimento complessivo della copertura ed elimina ogni instabilità elastica nelle sottilissime costole e ogni possibilità di deformazione trasversale. |