Obbiettivi soggettivi


Movimento

" Neanche il cinema rende il movimento per mezzo del movimento: ne da piuttosto l'illusione per mezzo di immagini immobili che si susseguono. "

( tratto da, Film come arte , di Rudolf Arnheim, Feltrinelli, Milano, 1960 )

La rappresentazione del movimento è l'espressione quindi della dimensione spazio - temporale. Questo nostro obbiettivo soggettivo lo ritroviamo nella troria di Kandinsky infatti egli scrive: " Gli elementi della pittura sono risultati reali del movimento, e precisamente nella forma: 1) della tensione e 2) della direzione. "

 

Apertura

" Vi sono situazioni in cui tutte le aree possiedono le qualità che consentono loro di essere percepite come figure, anche se sotto questo aspetto alcune di esse risultano così chiaramente predominanti da evitare ogni ambiguità. In condizioni del genere, le aree subordinate vengono viste come sfondo nel contesto globale, ma non semplicemente prive di contorni e di poteri formativi propri, piutosto fungono da spazi negativi. "

( tratto da, Luce , di L. Cremonini, Aliena, Firenze, 1992 )