"Ogni risultato e' imprevedibile. Ma non perché e' frutto di un processo casuale. L'itinerario logico e' sempre il medesimo, ed oltretutto fortemente caratterizzato. In ogni storia virtuale che viene simulata viene attivata la struttura morfogenetica tipica di tutti gli iter progettuali, ma con un elemento in più, che avvicina all'evoluzione naturale. Il risultato di ogni ciclo viene riutilizzato come richiesta nel ciclo successivo. Questa iterazione pone sotto i medesimi parametri di controllo l'evoluzione artificiale e quella naturale. E riporta a medesimi strumenti di verifica la soggettivita' nella scelta progettuale di singole forme e la casualità di possibili eventi nel naturale." (C. Soddu, E. Colabella, Il Progetto Ambientale di Morfogenesi) (29)

La riconoscibilità del nostro progetto NON E' DATA DALLA FORMA utilizzata, in quanto tale elemento non e' strutturante, anzi e' sostituibile ed intercambiabile.

La RICONOSCIBILITA', l'IDENTITÀ del progetto e' data dal CONSEGUIMENTO DELL'OBIETTIVO PREFISSATO ® perseguito attraverso la COSTRUZIONE e la PROGETTAZIONE del CODICE GENETICO.

Le forme utilizzate negli scenari non sono assolute, ma sostituibili con altre. Vi sarebbero sicuramente ALTRE FORME, anche DIVERSISSIME da quelle UTILIZZATE, che sarebbero ADATTE A RAGGIUNGERE LO STESSO SCOPO.

La scelta della forma non determina la fattibilità del progetto, ma indica solo una delle POSSIBILI INFINITE SOLUZIONI che formalizzano e traducono il nostro progetto.