OBIETTIVI SOGGETTIVI
Obiettivi della
progettazione
Gli obbiettivi di questa
progettazione sono stati definiti in base ad immaginari
soggettivi di riferimento, attraverso una rilettura storica,
soggettiva e tendenziosa del corpo illuminante, che ci
servirà come chiave di lettura e fonte ispiratrice per
scegliere l’universo di adduzione dal quale generare una
nostra chiave di lettura dell’immaginario fortemente
soggettivo. Questo immaginario di riferimento diverrà la
misura utilizzabile per la verifica della qualità del
progetto, ogni immagine letta e sfruttata per il fine
progettuale dà luogo ad una serie aperta che però sia
riconoscibile ad una comune matrice compositiva. Gli
obiettivi vengono presentati in base ad un immaginario di
riferimento che si svolge e nel cammino raccoglie contributi
formali, compositivi, tecnici, tutti finalizzati al progetto
verso la precisazione di un paradigma progettuale e,
attraverso questi, un insieme di oggetti-individui diversi
eppure riconoscibili come da una stessa radice. Le chiavi di
lettura per il nostro immaginario di riferimento sono prese
dal vivere quotidiano. Da esse abbiamo preso spunto per
studiare e verificare le forme come un nucleo dalle quali
ricavare le nostre matrici per innescare la fase progettuale,
dove si ha un’evoluzione che porta ad una finalità
comune che è l’aumento della complessità. Queste
evoluzioni avvengono attraverso sequenze ripetute,
interattive di scelte soggettive casuali, i cui risultati non
sono definitivi, ma vengono riportati nel cielo successivo
come base per richieste ulteriori. Tutto questo in
considerazione dello scopo del progetto, cioè la
"verifica sul piano dell’immagine, della
molteplicità di possibili sviluppi di un codice genetico
strutturato in logica compositiva".
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