Presentazione Giardino 
Adduzioni dall'opera "Planetoide Tetraedrico"
 
Planetoide Tetraedrico
"Planetoide Tetraedrico" M.C.Escher
 
Schema di costruzione di Planetoide Tetraedrico
Struttura Geometrica di 
"Planetoide Tetraedrico"
Altre immagini ...
Ipotesi progettuale con posizionamento degli attrattori secondo la relazione di tipo frattale precedentemente esposta, l'adduzione da  "Planetoide Tetraedrico" e con percorsi nel giardino generati dall'applicazione di una legge semplice alla griglia prodotta dall'interferenza degli attrattori.
Per la realizzazione delle strutture del nuovo Parco abbiamo effettuato un'ulteriore adduzione dall'opera di M.C.Escher  "Planetoide Tetraedrico" che ha portato a posizionare in due dei nuovi attrattori degli elementi derivati dal capolavoro dell'artista. I due elementi individuati, l'albero dotato di una funzione quasi "totemica" , e l'area circolare conprendente una struttura centrale con cupola sono considerati come una contrapposizione tra naturale e artificiale, che oltre che simbolica diventa anche geometrica. 
 
 
Non si tratta di una semplice trasposizione: 
 l'area circolare ha infatti una suddivisione interna che riproduce, in scala, quella della progressione che costituisce il paradigma  (come una di cellula che contiene il DNA di tutto l'individuo pur essendone solo una parte, aspetto evidente nell'opera "Pesci e Squame" sempre di M.C.Escher).