I LUOGHI:

..un altro grande momento di riconoscibilita' fra il deserto egiziano e l'architetturache esplica le potenzialita' del luogo,

le massicce colonne che ricordano palmizi, si mettono in rapportodialettico con l'orizzontalita' segnata dai pesanti architravi e dal deserto circostante.

L'alone di mistero, in perfetta analogia con il deserto e' dato dal contrasto fra luce ed ombra che non permette allo sguardo di penetrare l'interno del colonnato.

Fig. 41 Tempio funebre di Ramesses II (1250 a.C. Tebe).

Nel tentativo di carpire il modo in cui queste atmosfere vengono create dal tempio ho addotto una norma per meglio avvicinarmi ai parametri di qualita' di questa architettura, tale norma e' relativa al rapporto dimensionale fra la base della colonna e la sua altezza perche' e' in tale rapporto che a mia opinione questa architettura definisce la sua grandezza.