Paradigma: Gli elementi
 
 
Questi elementi del paradigma sono relazioni indispensabili legate al mio modo di progettare e alla morfologia della citta' che ho preso in considerazione, alcune di esse si possono ritrovare anche in alcune delle mie adduzioni. Queste relazioni, risultano essere vicendevoli matrici formali per i miei scenari.
Il paradigma vuole essere applicato sull'area interessata dal progetto quale sorgente di numerosi scenari creati granzie anche all'ausilio della tabella organizzativa delle adduzioni.
 
 
 
Norma per l'organizzazione dello spazio esterno: 

La lettura prospettica.

Questo sistema di organizzazione dello spazio esterno,che troviamo nei scenari urbani del Michelangelo e serve nella mia architettura a dare dinamicita' a precise parti di scorcio prospettico in modo che si possa aumentare percettivamente le proprie dimensioni. 
Altezza L'altezza esiste gia' come elemento "di riferimento nel panorama urbano vimercatese, sia nel centro storico chenel nuovo sviluppo urbano. 

Il Quartiere Torri Bianche, mi e' sembrato il piu' rappresentativo della tematica dell'altezza quale punto di riferimanto per la qualita' urbana e la morfologia da tenere in considerazione. 

incremento di complessita' 

Incremento di complessita': 

Individuazione di una logica adattiva per l'altezza

Simmetria  

La simmetria intesa come norma organizzatrice dell'evoluzione del progetto. 

Tale tipo di organizzazione evolutiva puo' essere: 

1-Speculare. 

2-Non esattamente speculare: 

Parti o porzioni del progetto possono richiamarsi per mezzo di allineamenti similari ma essere reciprocamente differenti. 

3-La simmetria intesa come equilibro delle parti nel loro complesso, e una caratteristica del mio modo di pormi nei confronti del progetto essa spesso risulta essere una conseguenza del mio modo di progettare, non espressamante ricercata e voluta.

Accoglienza L'espressione della accoglienza e' una tematica importante del mio modo di progettare soprattutto per quanto riguarda i luoghi pubblici, dove le persone stazionano frequentemente per brevi periodi della giornata. 

Comunque, in generale e' mia opinione che una buona architettura per essere tale deve risultare accogliente al proprio fruitore e donargli senso di intimita' e sicurezza al dila' della sua destinazione. 

Sequenza di eventi lungo un asse. I numerosi miei scenari si basano comunque su di un perciso assetto assiale, in rapporto con la strada o la piazza Marconi in frontespizio al mio intervento, oppure in rapporto con una delle maggiori direttrici assiali in Vimercate. 

Trovo importante tenere conto dell'assialita' come luogo priviligiato di eventi che organizzano ulteriormente gli scenari.

 
 
Il paradigma nel contesto urbano