Sperimentare personalmente un nuovo approccio alla progettazione come quello del Progetto di morfogenesi, è stata un'esperienza davvero stimolante, nonostante le numerose difficoltà incontrate. Quest'approccio utilizza la dinamica evolutiva come motore della progettazione ed opera per paradigmi indiziari successivi e per momenti di continuità e discontinuità. Lo scopo principale è quello di produrre un modello, successivamente verificare se esso risponde alle richieste e produce evoluzione, proponendo le risposte formalizzate, come ulteriori domande non previste . Si devono attivare delle procedure morfogenetiche che fanno crescere il progetto sul piano della complessità e della riconoscibilità compositiva, e nello stesso tempo lo depurano dalla categoricità.
La scelta del tema è stata dettata da un interesse per la città di Pavia e il Ticino, dove vivo, e in particolare da alcune considerazioni sul luogo. Se una volta lungo il fiume era possibile riposare, pescare, camminare, andare in bicicletta, scoprire passo a passo i mille incanti e i tanti segreti di una natura incontaminata, perché non valorizzare le sue sponde e trasformarlo in un luogo tutto da scoprire ?
