Il paradigma organizzativo è un'ipotesi di organizzazione, uno strumento di controllo dell'evoluzione.
Nel "tempo" del progetto ogni scelta, ogni interfaccia, vive nel momento preciso in cui viene formulata, le considerazioni, la scoperta, sono in continua evoluzione rispetto all'immaginario di riferimento e al contesto ambientale, anch'esso in evoluzione; il passaggio dall'equilibrio progettuale, al disequilibrio, inteso come dinamica evolutiva di un'idea, identifica forme che possono definirsi di transizione ed è il controllo di queste che permette la definizione di quelle regole progettuali che il paradigma organizzativo attua. "La forma finale è solamente un evento, fra gli altri che sarebbero stati possibili, collocato univocamente nello spazio ed in un punto del tempo."
