INDICE RELAZIONE

 Capitolo I - Il Introduzione 

1.1-Premessa			
1.2-Idea progettuale e sua rappresentazione		
1.3-L'intercambiabilitą delle forme come mezzo per effettuare  delle scelte

 Capitolo II - Il retroterra culturale 

2.1-Prospettiva e sue peculiaritą	

2.2-Il Rinascimento e la prospettiva		
2.3-L'anamorfosi, caratteri e storia
	
 Capitolo III - L'immaginario soggettivo di riferimento

3.1.-Leonardo da Vinci "L'ultima Cena"	
 (rapporto centro di proiezione e sogg. rappresentato)
	
3.2-Simone Martini "Il Bambino azzannato dal lupo"
(differenti stereometrie tutte pertinenti alla trama del disegno)

		
3.3-Piero della Francesca "La Flagellazione"
(metodo di diversificazione degli spazi rappresentati)

		
3.4-Paul Klee "Non composto nello spazio"
(ambiguitą interpretativa dello spazio)

		
3.5-Giotto. Il campanile di S. Maria del Fiore a Firenze 
(la visuale come elemento interagente con il progetto)

		
3.7-Francesco Borromini. Galleria prospettica di palazzo Spada		
(la percezione di  profonditą nello spazio)

		
3.8-E. Maignan. L'anamorfosi di San Francesco a Trinitą dei Monti.	
(rapporto tra rappresentazione su piano inclinato e asse di percorrenza dell'osservatore)

	
3.9-Galleria Nazionale delle Marche:  "La Cittą Ideale" 		
(la cittą rinascimentale come modello organizzativo dello spazio urbano)

				
3.10- Michelangelo B. : Piazza del Campidoglio a Roma
(Il Campidoglio come modello di organizzazione dello spazio urbano posto a quote differenti) 						


 Capitolo IV - Il contesto ambientale 

4.1- Rezzato e la zona scelta per la sperimentazione progettuale		
4.2-La villa Avogadro Fenaroli								
4.3-La Collina di Bacco									
4.4-Considerazioni sulle scelte da operare		


				
 Capitolo V - Il progetto di specie

5.1-Caratteri generali								
5.2-Formalizzazione delle logiche progettuali								
5.3-Logica della "Tripartizione"				
5.4-Logica della "Convergenza delle linee prospettiche"				
5.5-Logica della "Simmetria della vista prospettica"				
5.6-Logica dell'"Ambiguitą interpretativa dello spazio"				
5.7-Logica della "Percezione della profonditą"		
5.8-Logica della "Diversificazione delle percezioni"			
5.9-Logica della "Restituzione prospettica dell'immagine anamorfica"		
5.10-Logica dell'"Assialitą"
5.11-Il paradigma indiziario					
5.12-Analisi della dinamica progettuale			
5.8- Morfogenesi degli elementi di progetto				
5.9-I catalizzatori				
5.10-Le matrici formali

Capitolo VI - Verifica progettuale
6.1-Presentazione 6.2-Ipotesi di Progetto di Specie

Bibliografia di riferimento