"Voltato l’angolo forse ci aspetta un ignoto portale o una strada stretta, se oggi tirare oltre dobbiamo può darsi che questa strada facciamo, prendendo sentieri nascosti che portano alla luna o al sole."
[Tolkien J. R. R., "Il Signore degli anelli"]
Intenzionati a voler fornire stimoli diversi ai fruitori degli ambienti generati dal nostro metaprogetto, il primo passo effettuato è stato quello di raccogliere un immaginario di riferimento (nota 1) che comprende diverse situazioni ambientali, scelta soggettivamente, alle quali riferirsi in questa fase pre-progettuale. Le immagini ci sono servite per fare delle prime considerazioni sul concetto di "percorso" : in ognuna infatti abbiamo osservato l’itinerario di percorrenza soffermandoci, in alcuni casi, sulle diverse aggregazioni spaziali che ne risultavano.
L’atteggiamento che abbiamo tenuto fin dall’inizio è stato quello di accumulare significati attraverso apporti continui, raccogliendo le possibili riletture consecutive e, contemporaneamente, selezionando in progressione ciò che nasceva da un nostro approccio di tipo compositivo ai riferimenti scelti. In questo modo gli obiettivi da raggiungere si sono affinati gradualmente divenendo sempre più sofisticati mano a mano che il lavoro procedeva.
Inizialmente siamo partiti dall’idea di "percorsi museali" come possibile riferimento ma, successivamente, abbiamo ampliato le nostre ricerche ritenendo limitativa un’unica classificazione per le nostre immagini.
Ci siamo resi conto infatti che, essendo la nostra "idea di percorso" molto articolata, le immagini che selezionavamo non erano riferite ad un unico ambito. Le abbiamo così distribuite in quattro "gruppi" differenti che hanno identificato altrettante chiavi di lettura.
Questa pagina è stata progettata da Claudia Dalmino e Luigi Lattanzi (a.a. 1995-'96)
