la Vespa ha forma propria,originale persino oggi. sincera e coerente con
l'obbiettivo per cui è stata pensata,cioè trasportare,in quanto ogni sua singola parte
ha un perchè. nulla è di troppo,non ci sono ridondanze morfologiche,decorazioni.
mancano quei tratti inutili,appariscenti,arroganti che fanno gli scooters odierni dei
jets con reattori e fiamme annesse. lontana dall'usa e getta capitalistico,è stata
fatta per durare. quando qualcosa si guasta,quasi sempre è riparabile,non da
sostituire. e l'ambiente ne è grato. la vespa,cosi come tutti i suoi"cugini"ciclomotori
di quegli anni,ha in ogni sua linea e in ogni suo pezzo un senso,non gratuito.
come la cabina di questo ciclomotore a tre ruote,con le sue linee rotonde ma robuste sembra
uscita da un fumetto. l'approcio inconscio dell'utente è ben diverso da quello verso
un bolide a due ruote aereodinamico.
è il mio supereroe preferito. è stato ideato e disegnato negli anni'70 negli Stati
Uniti e ambientato fra i grattacieli della grande capitale. è stato uno dei primi
superpersonaggi,insieme a superman, ad apparire sulla carta e il loro grande successo
ha dato vita a molti altri protagonisti dotati di poteri soprannaturali come i due
capostipiti della superfamiglia.
è il mio preferito innanzi tutto perchè la sua forza sta nella capacità di creare
ragnatele,dote che non implica essere un supereroe. i vantaggi rispetto alle persone
normali apparentemente non sono così oggettivi (come la superforza di Hulk o dello
stesso Superman). questo perchè altra principale dote di spiderman,meno vistosa
ma più importante,è l'intelligenza che gli permette di usare al meglio le altre.
altre caratteristiche del personaggio sono la sobrietà del costume privo di mantelli
e vistosi simboli,quasi costruttivista nella sua geometria, e il corpo proporzionato
simile in tutto e per tutto al modello tipo del corpo umano: come dire
"anche voi ce la potete fare".