Alcune idee riguardo all'
involucro
L' attacco a terra
vorrei che fosse
leggero e abbagliante, riflettente e luminoso: uno specchio che
faccia sì che l'edificio
galleggi , che l' edificio voli leggero
come il vento.
Penso a vetri riflettenti penso
a una pavimentazione
frastagliata
il cui motivo sia ripreso nella prima parte di facciata; oppure mi
viene in mente un parapetto con andamento sinuoso o pungente ripreso in
alto nella linea della copertura.
Vorrei che le aperture, ora rientranti rispetto
al livello della
facciata, si spingessero al suo livello o addirittura sporgessero,
tuffandosi nella città.
Così l' involucro sarebbe pungente con le forme che da esso
fuoriuscirebbero.
Mi piacerebbe usare acciaio e vetro come
materiali predominanti, in
quanto lucenti.
Lo "skyline" spigoloso delle montagne del panorama lecchese
potrebbe
prendere vita nell' andamento della copertura
e movimentarla.
Anche semplici tratti disegnati
sui vetri della facciata potrebbero
riprendere il ritmo delle vette.
E perchè no, le vele delle barche sul lago,
candide e "al
vento" potrebbero spiccare appuntite
sul tetto.....