LO SPAZI E L'INFINITO

Nel nostro cielo possiamo osservare la Via lattea con numerose stelle, ammassi stellari, nebulose e tanti altri oggetti misteriosi ed affascinanti.

E' nella mia più grande passione che ricercherò le forme con cui renderò completo il mio progetto: l'astronomia. Attraverso una continua manipolazione di un'immagine, cercherò di far fiorire un'architettura. L'infinito e lo spazio stellare hanno sempre avuto una forte positività nella mia vita e per questo motivo che propongo come catalizzatore una nebulosa: la Nebulosa di Orione.

Le nebulose di Orione nella sua interezza.

Le nubi gassose interstellari sono chiamate nebulose, le nebulose non sono uniformi nello spazio, presentano dei nodi, che sono i semi di future stelle. Questi nodi, se sono abbastanza densi, cominciano a contrarsi a causa dell'attrazione gravitazionale. Contraendosi si forma un nucleo che piano piano si riscalda e compatta. Quando la temperatura del nucleo e la pressione interna sono favorevoli, il nucleo si riscalda tanto da attivare reazioni nucleari. La sfera di gas diventerà una stella che produrrà calore ed energia per milioni di anni. Una nebulosa famosa, bella da vedere, è la Nebulosa di Orione, nella quale gli astronomi hanno osservato quelle che potrebbero essere delle protostelle (qui sotto un ingrandimento).

Particolare della nebulosa di Orione. In essa vi sono addensamenti di materia che hanno portato gli scienziati ad ipotizzare la presenza di protostelle.

Questa ultima foto viene scelta per generare il paradigma organizzativo.

 

IL PARADIGMA ORGANIZZATIVO

In una prima fase si è scelto un'immagine di partenza per la ricerca di una regola compositiva in grado di generare il progetto. La foto rappresenta un ingrandimento della Nebulosa di Orione. In tale figura vediamo le nubi di idrogeno in una loro espansione frattale, assumendo forme e volumi diversificati. Prendendo un fotogramma di questa espansione, si cerca di individuare una geometria che possa coordinare l'evoluzione più semplice del progetto.

Fase di ricerca del centro di sviluppo espansivo della nebulosa. Si generano ellissi con centro degli assi maggiori nel punto trovato. Con successivi passaggi gli ellissi vengono aumentati di dimensione. La regola che viene ad essere impostata è quella di tre rotazioni e due ingrandimenti attorno ad un punto centrale.

La regola definitiva è stata scelta: 3 rotazioni e 2 ingrandimenti consecutivi di un ellisse attono ad un centro scelto come punto di espansione dell'idrogeno.

Le linee guida possono anche non essere ellissi ...

Fase generativa ad ellissi. Fase generativa a linee. Fase generativa a rettangoli.

Le linee guida possono anche non essere bidimensionali. Dagli innumerevoli tentativi di trovare una forma tridimensionale adatta, si riporta quella che potrebbe maggiormente servire per la costruzione di una "pelle" per l'edificio scelto.

Fase generativa ad ellissi. Fase generativa a linee. Fase generativa a rettangoli.

Primi modelli 3D

Con una semplice estrusione delle linee guida a rettangoli si ottiene, una espansione della struttura:

Vista Nord Vista Sud Vista Ovest

Con una semplice estrusione delle linee guida a rettangoli si ottiene, una espansione della struttura:

Vista Nord Vista Sud Vista Ovest

Non convincendo a pieno lo schema trovato per la generazione dell'architettura, si rivede il tutto sotto un altro punto di vista: l'espansione del gas.

IL NUOVO PARADIGMA ORGANIZZATIVO

I gas presenti in una nebulosa possono espandersi od allontanarsi a secondo dello stato di concentrazione del materiale.

Ecco l'ideale movimento di espansione che avviene in una nebulosa (nella foto Nebulosa del Granchio)

La direzione d'espansione dei gas è caotica ma è concepibile una approssimazione "ideale" che permette il riconoscimento di una direzione ed una propagazione di tipo conica, come da figura:

Ecco l'ideale movimento di espansione che avviene in una nebulosa (nella foto Nebulosa del Granchio)

Riproponendoci nella globalità della Nebulosa di Orione possiamo individuare, con buona approssimazione, una propagazione conica:

Si può individuare a livello approssimativo una espansione conica all'interno della Nebulosa di Orione.

Il cono risulta essere il nuovo codice per poter affrontare la risoluzione generativa del progetto. Il solido da solo o in combinazione con volumi simili (tronchi di cono) può generare una ricca composizione adatta a risolvere l'espressione di partenza: l'espansione!

Il cono può, semplificare, schematicamente l'espansione dei gas.
Il cono, come il tronco di cono, rappresenta la schematizzazione dell'espansione, diventando il nuovo paradigma organizzativo.

 

I CODICI

Il mio edificio deve rappresentare l'espansività di Lecco. Intendo quindi utilizzare elementi con forma espressiva aperta.

Primo modello di come i muri inclinati verso l'esterno possano dare un senso di espansione del muro stesso.

Anche negli elementi strutturali si possono pensare concettualizzando l'espansione.

Come un elemento strutturale può diventare espressione del concetto di espansione.

Il mio edificio deve essere verde . Con tale termine non ci si vuole solo riferire al colore, ma anche a tutto il pensiero ecologico che viene celato in esso. Si è quindi curato l'ecosostenibilità dell'edificio stesso. L'utilizzo di pannelli solari come "pelle" per l'edificio viene quindi tenuta in considerazione.

Pannelli fotovoltaici che diventano "pelle" dell'edificio.

E' inoltre interessante il tentativo di catturare un pezzo di natura per poterlo riportato nell'edificio. La presenza del tetto giardino viene presa in considerazione nel progetto.

E' difficile trovare un edificio immerso nella natura ...
... e quindi si tenta di portare la natura "su" un edificio.

Il mio edificio deve essere blu. E' il colore dell'acqua e della trasparenza, del cielo e degli spazi aperti. L'utilizzo di ampie vetrate a specchio danno la possibilità di generare effetti spaziali rievocativi del cielo e dei suoi orizzonti.

Ecco come il blu evoca grandi spazi aperti!.
Un edificio a specchi e/o vetrate, amplifica la sua dimensionalità sia in trasparenza che in leggerezza.