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il collegamento
tra l' asta e il manico e` dato da una forma a spirale, matrice formale
nuova in questo ambito, che li connette tramite una struttura unica e continua,
tanto che sembra appartenere ad entrambi. e` importante che la spirale
non si spinga troppo in alto sull' asta, perche` altrimenti
l' ombrello non si puo` ne` aprire ne` chiudere, in quanto il meccanismo e` manuale e occupa quasi tutta l' asta, scivolandovi |
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eccezione | ||
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nel caso di un manico costituito da tutti i materiali che io ho ammesso a meno del velluto, l' asta allora puo` essere luminosa (questo verra` preso in esame meglio a proposito dell' asta stessa); cio` che per il momento importa e` che a questo punto si colloca un'eccezione: essa e` di tipo unicamente logico, in quanto e` un'eccezione nel sistema metodologico del paradigma: infatti stabilisco che, quano nell'asta capita il neon, allora sul manico si colloca un pulsanta per comandarne l'accensione: questa e` un'eccezione perche`, secondo il mio paradigma, il manico, in qualita` di evento primario, non puo` sottostare all'asta, ovvero non esiste un manico che dipende dall'asta. invece questo e` l'unico caso in cui esiste. |
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un manico di velluto crea anche un altro vincolo: nel qual caso l' asta sia di materiale metallico, non ne puo` presentare la tipica lucentezza: e` fondamentale che sia opaca, e ne sono anche permesse verniciature, cosa che prima era vietata: ora lo rimane in tutti i casi di manici diversi da uno in velluto |
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richiamo rapporto tra
ombrello-corpo e asta precedente |
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