L'Identità:
                 individuale...
Dove
 ...sono nata: il Lago com'è
...
.
...
...
e come lo si può vedere.
,
Il lago, Gerardo Bozza
 
 
Che cosa
........quello in cui credo, la libertà.....
 
 
"Raggiungerai il paradiso quando avrai raggiunto la velocità perfetta. Il che non significa mille miglia all'ora, né un milione di miglia, e neanche vuol dire volare alla velocità della luce.Perché qualsiasi numero, vedi, è un limite, mentre la perfezione non ha limiti. Velocità perfetta vuol dire solo esserci, essere là.[...]  

Il vostro corpo, dalla punta del becco alla coda, dall'una all'altra punta delle ali, non è altro che il vostro pensiero, una forma del vostro pensiero, visibile, concreta. Spezzate le catene che imprigionano il pensiero, e anche il vostro corpo sarà libero."   

          Il gabbiano Jonathan Livingston, Richard Bach

 
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...quello in cui non credo, il falso buonismo, l'ipocrisia...
 
  ... cominciò lo stramaledetto film. Era talmente uno schifo che non riuscivo a staccarne gli occhi. Parlava di quell'Inglese, Alec vattelapesca, che ha fatto la guerra e in ospedale perde la memoria e via discorrendo.  
In realtà lui è un duca, ma non lo sa.Poi incontra quella ragazza carina e tanto alla buona che prende l'autobus. Il suo dannato cappellino vola via e lui lo acchiappa, e poi tutti e due vanno sull'imperiale, si siedono e si mettono a parlare di Dickens. E' il loro autore preferito e via discorrendo.Lui se ne va in giro con una copia di Oliver Twist sotto il braccio e lei pure. Ancora un po' e vomitavo. Ad ogni modo, si innamorano subito visto che hanno tutti e due il pallino di Charles Dickens, e lui la aiuta a tirare avanti con la sua casa editrice.[...]  
Poi un bel giorno certi ragazzi stanno giocando a cricket sul prato, e pum, gli arriva una palla in testa. Ecco che allora gli torna la memoria e lui va dentro e bacia la madre sulla fronte e via discorrendo. Allora si rimette a fare il duca e dimentica tutto quanto della bambola tanto alla buona che ha la casa editrice. Vi racconterei anche il resto della storia, ma come niente finisce che vomito. Non è che lo guasterei o qualcosa del genere. Non c'è niente da guastare, Cristo Santo. Ad ogni modo finisce che Alec e la bambola alla buona si sposano.[...]Io vi dico solo di non andare a vederlo, se non volete vomitarvi addosso.  
    Una cosa mi colpì, e fu una signora seduta vicino a me che pianse durante tutto quel dannato film. Più balordo diventava e più lei piangeva. Avreste potuto pensare che piangeva perchè aveva il cuore tenero come il burro, ma io le stavo seduto vicino e non era vero niente. Con lei c'era un ragazzino che si annoiava a morte e aveva bisogno di andare al gabinetto e lei mica ce l'ha voluto portare. Continuava a dirgli di stare fermo e di fare il bravo. Quella aveva il cuore tenero suppergiù come un lupo, accidenti. Prendete la gente che si consuma gli stramaledetti occhi a forza di piangere per le cretinate balorde dei film, e nove volte su dieci in fondo in fondo sono degli schifosi bastardi. Senza scherzi."  
                                                             Il giovane Holden, J.D. Salinger
 

 
 

        ... e collettiva
 
 

Mai sottovalutare la potenza di gente stupida in grandi gruppi.
 

    Tutti siamo parte della societa` nella quale cresciamo; i tratti della personalita` di ognuno di noi sono solo sfumature di un immagine predefinita che non si puo` rifiutare ne` evitare. Ed io non me la sento di affermare di non essere parte della collettivita`. Cio` non toglie che ad ognuno di noi sia data la possibilita` di distinguersi dagli altri, ma  non me la sento neanche di dire di riuscirci completamente. In parte si`. E per ora mi basta.
 
 
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