"IDENTITA` COME POETICA"
 
-Per rappresentare il mio pensiero faccio riferimento a cio` che secondo me di piu` libero esiste tra le varie forme d' arte: la MUSICA.
Il testo che e` riportato sotto, del gruppo italiano MARLENE KUNTZ,e` rappresentativo di un certo modo di fare musica e di pensare; ad un certo tipo di suoni e` legato un contenuto di protesta che riassume quel tipo di insofferenza (anche odio) verso alcuni gruppi di persone, il loro modo di fare e pensare, che io condivido pienamente. Ho scelto questa canzone perche` la ritengo molto spontanea e sincera, caratteristiche che secondo me dovrebbero essere alla base non solo della musica ma anche della vita stessa.
"FESTA MESTA"
-complimenti per la festa
una festa del cazzo
sei cosi` cara e inutile
mia dolce creatura immobile
-complimenti a molle
ci stupisci quasi fossi nuovo
e invece sei vecchio e gommoso
bacia la sposa bacia
-complimenti a te c'e` acqua vuoi
dacci dentro lavati
di tutto pancia rompiti
RIT. festa mesta
festa mesta
-ci sarebbe da scoprire
tutto cio` che e` da apprezzare
in quel senso sarebbe bene
ne potessimo parlare
ma tu balli sorridi saluti
mi sputi la birra che bevi graziosa
silenziosamente ti mando a cagare
no non sai come stare
RIT. festa mesta
festa mesta
-e` tutta rigidita`
e` tutta rigidita`
se metto effe sai
si che lo sai
che cosa farai
RIT. festa mesta
festa mesta.
 

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