NESSI LOGICI PER LA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI

TESTI

"...vuole ricordare alla nipote che non ci sono nemici peggiori di quelli annidati all'interno del proprio cuore e che l'unico viaggio che vale la pena di fare é al centro di se stessi, alla ricerca di quella voce originaria che ognuno di noi custodisce nella profonditá del proprio essere".

Va'dove ti porta il cuore.Susanna Tamaro.

"M' assaliva di tratto in tratto l'idea di quella mia libertá sconfinata, unica, e provavo una felicitá improvvisa, cosí forte, che quasi mi smarrivo in un beato stupore; me la sentivo entrar nel petto con un respiro lunghissimo e largo, che mi sollevava tutto lo spirito. Solo! Solo! Solo! Padrone di me!Senza dar conto di nulla a nessuno!Ecco potevo andare dove mi piaceva: aVenezia? AFirenze?; e quella felicitá mi seguiva dovunque".

"Seguitai ancora per qualche tempo a viaggiare. Volli spingermi oltre l'Italia; visitai le belle contrade del Reno, fino a Colonia, seguendo il fiume a bordo di piroscafo; mi trattenni nelle cittá principali: a Mannheim, Worms, a Magonza, a Bingen, a Coblinza...Avrei voluto andare piú sú di Colonia, piú sú della Germania, almeno in Norvegia; ma poi pensai che io dovevo imporre un certo freno alla mia libertá".

Il fu Mattia Pascal. Luigi Pirandello.

"...Ma non vedo ragione perché tornare in futuro.La Germania ha bisogno di uomini come te e io sono convinto che il Führer non solo é perfettamente in grado, ma é anche desideroso di operare una scelta tra gli ebrei di valore e gli indesiderabili.Poiché colui che vive presso le sue origini é riluttante a lasciarle.Forse un giorno i nostri cammini si incroceranno di nuovo".

L'amico ritrovato. Fred Uhlman.

"Sognavamo nelle notti feroci / Sogni densi e violenti / Sognati con anima e corpo: / Tornare; mangiare; raccontare. / Finché suonava breve e sommesso / Il comando dell'alba: / "Wstawac"; / E si spezzava il cuore in petto. / Ora abbiamo ritrovato la casa, / Il nostro ventre é sazio, / Abbiamo finito di raccontare. / É tempo. Presto udremo ancora / Il comando straniero: /  "Wstawac".

11 Gennaio 1946
La tregua. Primo Levi.

"In nessuna / parte / di terra / mi posso / accasare / A ogni / nuovo / clima / che incontro / languente / che una volta / giá gli ero stato / assuefatto / E me ne stacco sempre / straniero / Nascendo / tornato da epoche troppo / vissute / Godere un solo / minuto di vita / iniziare / Cerco un paese / innocente".

Girovago Campo di Mailly Maggio 1918. Giuseppe Ungaretti.

"Nel mezzo del cammin di nostra vita/ mi ritrovai per una selva oscura,/ ché la diritta via era smarrita".

"Ond'io per lo tuo me'penso e discerno/ che tu mi segui, e io saró tua guida,/ e trattoti di qui per lo loco etterno,/ ove udirai le disperate strida,/ vedrai li antichi spiriti dolenti,/ chá la seconda morte ciascun grida;/ e vedrai color che son contenti/ nel foco, perché speran di venire/ quando che sia a le beate genti".

La Divina Commedia. Inferno. Dante Alighieri.

"Due stade divergevano nel bosco / mi dispiaque non poterle prendere entrambe, / ero un solo viaggiatore. / A lungo stetti a guardarne una / fin dove giungeva lo sguardo, lá nel sottobosco, / poi seguii l'altra. / Tenni la prima ancora per un giorno, / sapendo come ogni strada conduca ad un'altra stada, / dubito che mai torneró indietro. / Forse lo diró con un sospiro chissá dove, / fra anni e anni chissá quando: / "Due strade divergevano nel giallo bosco / e io, io scelsi la meno frequentata. / E proprio in questo é la differenza".

La via che non presi.Robert Frost.

"Se non potete essere un pino/ sulla vetta del monte/ siate un cespuglio nella valle,/ ma siate il miglior piccolo cespuglio/ sulla sponda del ruscello./Siate un cespuglio/ se non potete essere un albero./ Senon potete essere una via maestra,/ siate un sentiero./ Se non potete essere il sole/ siate una stella,/ non con la mole vincete o fallite./ Siate il meglio di qualunque cosa siate./ Cercate ardentemente di scoprire/ a che cosa siete chiamati,/ e poi mettetevi a farlo appasionatamente".

Siate il meglio.Martin Luther King.

CATEGORIE E GERARCHIE


viaggio
centro
se stessi
ricerca
voce originaria
profondità

interiorità


mia libertà sconfinata, unica
felicità improvvisa
forte
beato stupore
respiro lunghissimo e largo
mi sollevava tutto lo spirito
padrone di me
viaggiare
mia libertà

leggerezza


ebrei di valore
origini
terra
straniero
vita
paese innocente

familiarità


Sognavamo
con anima e corpo
Finché suonava breve e sommesso/ Il comando
Ora
Il nostro ventre é sazio
finito di raccontare
É tempo
Presto
fra anni e anni

circolarità, semplicità


forte
andare
libertá
futuro
scelta
cammini

ritmo, dinamicità


selva oscura
diritta via era smarrita
io saró tua guida
color che son contenti
perché speran di venire/ quando che sia ale beate genti

armoniosità


due strade divergevano nel bosco
ogni strada conduca a un'altra
dubito
indietro
pino
cespuglio
via maestra
sentiero
vincete
fallite
cercate

molteplicitá, complessità


idea
libertá
fiume
desideroso
cammini

fantasia


fiume
alba
oscura
sottobosco
giallo
sole
stella

luminosità




interiorità


leggerezza


familiarità


circolarità semplicità


ritmo dinamicità


armoniosità


molteplicità, complessità


fantasia


luminosità