Matrici
Scegliendo delle figure elementari piane e modificandole gradatamente si ottengono quelle che sono le matrici formali. La scelta di queste figure deve tenere comunque conto di due fattori fondamentali : il paradigma e gli obiettivi. Infatti le figure da me scelte tendono a ricordare le tre parti fondamentali che costituiscono il mio paradigma, un'entrata (o inizio) un corpo centreale ed un uscita ( o fine). La modificazione di queste figure , comunque, e' effettuata in modo da non prescindere da quelli che sono i miei obiettivi. Al termine di tutte queste modifiche ho ottenuto le matrici formali vere e proprie.
Queste matrici hanno la funzione di dare un'idea progettuale, dal punto di vista estetico, per la realizzazione degli "scenari", che sono il primo passo per il compimento di un proggetto finale degli oggetti da me individuati negli scenari stessi.
Partendo quindi dal paradigma e dagli obiettivi ottengo diverse matrici formali, che ho diviso in gruppi principali in modo da avere sempre i punti fondamentali da me descritti nel paradigma: un'entrata, un corpo centrale ed un'uscita. Da questa divisione ho ottenuto tre serie: