Paradigma organizzativo
Mi piacerebbe creare qualcosa
che sopravviva nel tempo e che possa risultare attuale anche nel futuro.
Per questo cercherò di attingere elementi o ispirazione dal passato
e dalla natura. Il tutto dovrà essere piacevole a vedersi e dovrà
conservare una buona armonia di forme anche diverse (sia curve sia spigolose).
Questi sono gli obiettivi su cui mi baso per progettare un qualsiasi oggetto.
Paradigma indiziario
Quello che ho in mente
è penso una possibile evoluzione del computer portatile.
Le sue caratteristiche
peculiari saranno l' assenza di periferiche ingombranti come il monitor
o le casse audiofoniche (che comunque potranno essere collegate) e le dimensioni
ridotte della tastiera che sarà più piccola di quella di
un portatile.
Penso che un oggetto da
viaggio quale potrà essere un computer di questo genere potrà
risultare più pratico all' utilizzo in ogni ambiente se non sarà
ingombrante o difficile da trasportare.
Questa stazione di lavoro
sarà costituita
da un corpo centrale che oltre a presentare una tastiera come periferica
INPUT principale e un' unità DVD come periferica I/O racchiuderà
l' unità di elaborazione dati che coordinerà il funzionamento
di tutto l' hardware del sistema.
L' alimentazione del computer
sarà a pile ma il computer potrà essere collegato anche alla
rete elettrica; quattro gommini posti alla base serviranno come punto di
appoggio della tastiera (supporto).
Come ho già detto
non sarà strettamente necessario collegare monitor o casse.
Un trasmettitore/ricevitore
di onde elettromagnetiche sarà collegato tramite un cavo estendibile
al corpo centrale della macchina. Esso si occuperà di trasmettere
e di ricevere i dati verso e dalle periferiche esterne.
La periferica di OUTPUT
video consisterà in un paio di occhiali che nasconderanno un proiettore
da retina
(la tecnologia esiste già
ed è in fase di sviluppo); i dati video verranno trasmessi per mezzo
di onde elettromagnetiche che verranno captate da un ricevitore (mageri
una piccola antenna) che sarà posto sul corpo degli occhiali.
Delle pile garantiranno
il funzionamento delle componenti elettroniche degli occhiali.
Per quanto riguarda l'
audio ci saranno un paio di auricolari che tramite un altro ricevitore
fungeranno da interfaccia audio. (Per l' alimentazione vedi sopra).
Per garantire la massima
libertà all' utente ho pensato all' utilizzo di un dispositivo per
la realtà virtuale quale potrà essere un guanto o, meglio
ancora perchè meno appariscente, a un anello.
Questa periferica INPUT
dovrebbe sostituire il mouse che ancora necessita di un piano di lavoro.
I dati verranno trasmessi
tramite onde elettromagnetiche al ricevitore/trasmettitore centrale.
L' alimentazione sarà
a pile.
Tutte le principali
componenti del computer avranno un contenitore speciale apposito e tutte
potranno essere trasportate in una valigetta o in una piccola borsa.
Il computer potrà
vedere l' interfacciamento di altre periferiche tradizionali quali monitor,
scanner, stampante, casse, joystick, mouse ecc.