sopra due vedute dello stereo progettato
con i medesimi criteri organizzativi dello spazio.
i due elementi superiori sono simmetrici
seguendo la prima linea speculare,i due sottostanti partono dallo stesso
modulo,ma sono sia geometricamente che concettualmente differenti; infatti
da questi esce la musica che viene elaborata nei precedenti. Proprio per
questa dipendenza tra i diversi elementi il collegamento che sottolinea
la lionea speculare2(che nello spazio era rappresentato da un quinto edificio)
in questo caso e` puramente astratto,si tratta della musica che si trasforma
passando attraverso le due dimensioni del progetto,quella "fisica" e quella
"fittizzia".
Dalla visuale precedente vediamo il carattere
essenziale dell'oggetto, dato dal codice di curvatura, e dall'utilizzo
dei materiali monocromatici
Sotto vediamo la pianta e la visione frontale
dello stereo, da queste possiamo notare meglio l'organizzazione e i diversi
elementi lungo le due linee speculari.
Dalla pianta inoltre notiamo il carattere
geometrico dello stereo conferitigli dal codice della ripetizione modulare.
In prospetto frontale invece lo stereo
sembra un normale parallelepipedo mentre ruotando il punto d'osservazione
notiamo che e` una forma ben piu` complessa.