1° MODO:

_ Utilizzare un tipo di accordo a sei colori: questo si ottiene con il libero movimento di una croce ortogonale, con perno nel grigio medio, all'interno della sfera cromatica.

La croce evidenziata in verde (figura ) dovrà ruotare all'interno di un cerchio cromatico e in ogni sua  estremità segnerà un colore che sarà il complementare dell'estremità opposta. Saranno i colori delle due estremità(complementari tra loro) che verranno utilizzati nel progetto. Non si parlerà mai di un singolo colore bensì di coppie di colori(complementari tra loro). Quindi si potranno utilizzare da una a tre coppie di colori che si sceglieranno seguendo la regola sopra citata.

 

 

_ I colori risvegliano sensazioni relative alle loro direttrici spaziali, la disposizione dei colori è fondamentale e sarà così strutturata:


VERSO L'ALTO: bianco svincolante.

VERSO IL BASSO: nero frenante.                                   
I colori saranno fissi, sempre uguali.

 

VERSO DESTRA: arancio-rosso attivante.

VERSO SINISTRA: verde-blu equilibrante.

IN AVANTI: giallo liberatorio.                

INDIETRO: viola inquietante.     

I colori varieranno secondo la posizione della croce.

 

 

 

_ Ad ogni "percentuale" di colore dovrà essere associata la medesima percentuale del colore ad esso complementare, l'uno non deve in alcun caso prevaricare in quantità l'altro.

Vedere significa usare le nostre abitudini visive per interpretare il mondo; dovremmo tentare di vedere come un bambino prima che cominci ad elaborare il percettivo, perchè l'uso del colore è legato al riconoscimento del vero. Uno stimolo non esiste se non esiste contrasto, senza contrasto non c'è percezione. Il chiaro è percepibile come tale per contrapposizione allo scuro, un colore per contrapposizione al suo complementare e per rendere meglio l'idea del contrasto i colori devono essere presenti in ugual quantità.

 

_ I colori di ogni coppia di complementari tendono a neutralizzarsi nella mescolanza producendo toni grigiastri. Si può ottenere un effetto grigio anche accostando piccoli tratti di colori complementari.
Ogni colore produce simultaneamente il suo contrario quando la retina è colpita da una data tonalità complementare. Se infatti si fissa a lungo una superficie rossa e poi si guarda una zona neutra percepiamo una macchia verde.

2° MODO:


-Utilizzare coppie di colori complementari scegliendoli in base alla regola descritta nel 1°punto.

-Per quanto riguarda la quantità di colore da utilizzare fare riferimento alle proporzioni di equilibrio descritte da Shopenhauer. Se un oggetto si muove velocemente davanti ai nostri occhi, i suoi colori sembrano mescolarsi. E' ciò che accade con il disco di Newton e proprio servendosi del disco di Newton Shopenhauer elaborò la regola per equilibrare i vari colori del cerchio cromatico.
Per le coppie di complementari risultano quindi i seguenti rapporti:
giallo-viola= 3:9= 1:3
arancio-blu= 4:8= 1:2
rosso-verde= 6:6= 1:1.
Questo significa che il giallo essendo tre volte più luminoso dovrebbe occupare una superficie tre volte inferiore a quella del suo complementare viola.
COLORI PRIMARI 3:6:8
COLORI SECONDARI 4:6:9.



3° MODO
-Utilizzare coppie di colori complementari seguendo metodo sopra descritto.
Scegliere il colore in base alla sensazione che si vuole comunicare.

Non escludere come coppia di colori anche il bianco e il nero.

 

 

 

 

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